ll Bookstock Village nasce all’interno del Salone nel 1998 come spazio di programmazione per i lettori da 0 ai 13 anni: si chiama Spazio Ragazzi. Nel 2007 si trasforma nel Bookstock Village: una grande area sostenuta dalla Compagnia di San Paolo e dedicata in particolare a bambini e giovani da 0 ai 20 anni, ma che rivolge la sua programmazione a tutto il pubblico. L’intento è quello di sviluppare e promuovere il rapporto con il libro, anche in relazione alle altre forme di narrazione: l’illustrazione, il cinema, la musica, il digitale; offrire una programmazione che presenti il meglio della produzione editoriale, coinvolgere i ragazzi nella progettazione e nella gestione dello spazio medesimo.
Il Bookstock Village ospita anche lo spazio Nati per Leggere, dedicato ai più piccoli ospita letture per scuole dell’infanzia e per bambini accompagnati dai genitori, presenta tra gli altri i libri selezionati nell’ambito del Premio Nazionale Nati per Leggere e quest’anno una mostra dedicata all’albo illustrato. C’è anche la Libreria ragazzi, un’ampia selezione di titoli per ragazzi degli editori presenti al Salone e un’offerta selezionata dell’editoria internazionale.
Nello spazio troverete: l’Arena da 350 posti, il centro ideale del Bookstock Village, lo spazio Book – 100 posti – dove si svolgono gli incontri con gli autori, lo spazio Stok, altri 100 posti; lo spazio della Compagnia di San Paolo, il laboratorio multimediale Digilab, e numerosi laboratori proposti dall’Ufficio Scuola. Troverete inoltre la Redazione del BookBlog Infine ma non ultima un’informazione importante: è a disposizione il Servizio nursery letteraria (dalle 16.30, sabato e domenica tutto il giorno).
Nell’edizione 2019 lo spazio si trasferisce al fondo del Padiglione 2 del Lingotto dove sarà anche per l’edizione 2020. Nella conferenza stampa del Salone Giovani, il 9 dicembre 2019, lo spazio cambia nome e d’ora in poi si chiamerà SalTo Diventi perché “diventare” è il verbo del cambiamento e della giovinezza per eccellenza. Questo il motivo del nuovo nome dell’area ragazzi, in cui i protagonisti sono bambini, adolescenti e giovani, coinvolti nel movimento del crescere, del “diventare grandi”. E ancora, un nome che è un invito. Declinato alla seconda persona singolare SalTo Diventi lancia una sfida ai piccoli e ai giovani: sei disposto a metterti in gioco, a imparare, a fare e a conoscere per diventare qualcuno di nuovo?