Il premio letterario Giovanni Graglia presenta il 5° Festival Luigi Pirandello, che quest’ anno è particolarmente incentrato sui giovani; il sottotitolo è appunto la parola “young”: essa fa riferimento alla novella “Gioventù” scritta da Luigi Pirandello durante la sua permanenza a Coazze.

Dunque prende la parola Giulio Graglia, figlio di Giovanni, cui è dedicato il premio letterario: “Pirandello parlerà rock e pop!” , sottolineando come il loro fine sia quello di proporre una nuova lettura in chiave teatrale e musicale, includendo modi di spettacolo che si colleghino alla realtà. Gli attori Antonello Panero e Stefano Guerrieri ci danno un’anteprima di quelli che saranno i due intensi mesi di spettacolo dedicati a Pirandello. Circa un quarto d’ora di interpretazione di un testo tratto da “La patente”: uno iettatore si reca da un giudice per ottenere la “patente” per svolgere il suo “lavoro”, minacciandolo di portargli sfortuna ad un suo eventuale rifiuto. Un’esibizione fresca e innovativa per presentarci l’iniziativa e i suoi scopi: offrire nuovi spunti per leggere e apprezzare Pirandello.

Gli spettacoli saranno portati in strada, in Piazza Vittorio, ai Murazzi e alla stazione di Porta Nuova. Inoltre alle OGR si terranno serate animate da gare di danza hip hop, con la partecipazione di DJ. La serata di debutto sarà il 19 maggio, in via Garibaldi, dedicata a Pirandello e al jazz, sponsorizzata dalla Banca Intesa San Paolo. Gli incontri termineranno con un incontro a Coazze, alla fine di luglio.

Concludono infine presentando un ulteriore obiettivo dell’iniziativa: la promozione della cultura  anche in tempo di crisi, sebbene i tagli avvenuti quest’anno abbiano creato numerosi disagi, sostenendo che  “La cultura è fondamentale per la crescita del paese e lo sviluppo dei giovani”.

                      Camilla Brumat, Francesca Ferraris, Francesca Valente