“Ho inserito nel mio libro personaggi italiani nella speranza di essere pubblicato in Italia. Per me è già una grande soddisfazione vedere qui Sganciando la luna dal cielo” saluta sorridente al pubblico dell’Arena Bookstock Gregory Hughes, scrittore inglese che ha aperto i giochi in questa prima giornata del Salone del Libro. L’autore, per la prima volta nel Bel Paese, ci presenta emozionato il suo romanzo d’esordio, la storia dello strabiliante viaggio di Bob e Marie-Claire, o “il Ratto”, due fratelli costretti dal destino a vagare per un Nord America pieno di pericoli e personaggi inconsueti. Alcuni si dimostreranno veri amici nel momento del bisogno, altri, invece, rappresenteranno quelli che Hughes definisce i “mostri” della società moderna: pedofili, truffatori e spacciatori. Lo scrittore non è estraneo ad una vita senza regole né ordine. Scopriamo infatti, nel corso dell’incontro, che ha avuto un’infanzia difficile, finendo persino in riformatorio. Il libro non contiene episodi autobiografici, ma chiari riferimenti a posti in cui è stato e persone che ha conosciuto, ovvero tutto ciò che lui avrebbe potuto – e voluto – fare.

I suoi personaggi sono molto diversi tra loro e durante l’incontro confessa che il suo preferito è Tommy Mattolla, un truffatore nel quale l’autore si identifica per le sue personali esperienze. Sostiene inoltre che i personaggi, per risultare reali, devono essere radicati nella realtà. E questo è ciò che accade nella sua storia, che arriva a commuovere sinceramente i lettori.

Gregory conclude facendoci sperare in un secondo libro e ci lascia con un consiglio per il futuro: “Non smettete mai di leggere, perché leggere apre la mente e a volte rende anche saggi”.

Qui potete vedere l’intervista all’autore:

Giulia Cibrario 1F Liceo Scientifico N. Copernico

Alessandro Caruso

Darida China

Giulia Gallo