Il Salone del Libro non è solo letteratura, ma anche musica. Ottima musica. Nel piccolo ma accogliente auditorium di Dimensione Musica i Modena City Ramblers presentano il loro ultimo disco “Battaglione Alleato” che ricorda la notte tra il 26 e il 27 marzo 1945 quando cento uomini composti da paracadutisti britannici delle SAS,  partigiani scelti del Gufo Nero e della Brigata Garibaldi, soldati russi fuggiti dai campi di internamento e disertori tedeschi uniti ai partigiani attaccano il comando tedesco di Botteghe d’Albinea, sulle colline di Reggio Emilia, importante  nodo nazista della Linea Gotica occidentale. L’attacco è accompagnato dal suono di una cornamusa scozzese che dà la carica agli arditi incursori. L’operazione, denominata “Tombola”, si rivelerà un successo, sia dal punto di vista strategico che da quello “morale”: le due ville del comando distrutte e considerevoli perdite nemiche.

Questo episodio storico resta nella memoria dei tanti cittadini della zona ed ogni anno ne viene, grazie all’impegno delle istituzioni, celebrato il ricordo. Ma è grazie al libro di Matteo Incerti e Valentina Ruozi, “Il bracciale di sterline. Cento bastardi senza gloria. Una storia di guerra e di passioni” (Aliberti 2011) che molte delle vicende contenute tra le “pagine” della storia principale sono venute alla luce.

Parlare ancora di Resistenza può sembrare una nostalgia fuori tempo e fuori luogo, ma è in realtà una missione a cui i MCR hanno consacrato tutta la loro esperienza musicale che sembra non esaurirsi mai.

Sono tanti i giovani che li seguono in Italia come all’estero nonostante le forti radici emiliane: a loro sta preservare il ricordo della Resistenza Partigiana e combattere per le nuove Resistenze.

Nessuna conquista è per sempre.

Irina Aguiari
Progetto Galeotto Fu Il LIbro
Liceo Ariosto Ferrara