Spesso non hanno un nome, neanche una voce distinguibile dal borbottio. Ma sono malesseri, attriti che, come brace, scaldano le strade e le piazze d’Europa. Alcuni poi esplodono, all’improvviso, come gli incendi estivi. Dietro c’è la Storia, rancori sopiti, casi rimasti insoluti, ordigni che ticchettano ancora. Fermarsi ad ascoltare il crepitio ci fa capire cosa stiamo lasciando diventare cenere, e cosa brucerà domani.