Un’enorme cupola fatta di libri, progettata dal celebre Roberto Pulitani,sorgerà nel terzo padiglione,

Architetto del Padiglione del Vaticano

Roberto Pulitani: Architetto del Padiglione del Vaticano

simboleggiando il paese ospite di quest’anno: la Santa Sede. Essa custodirà per tutta la durata del salone pezzi pregiatissimi legati alla letteratura e all’arte: dai manoscritti originali dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, illustrati dal Botticelli, a un’Iliade di Omero in greco con testo latino a fronte, per poi passare a lettere originali scritte da personaggi illustri quali Camillo Benso conte di Cavour, Vittorio Emanuele II, Carlo Alberto e San Giovanni Bosco. Accanto a questi unici frammenti di cultura letteraria, si troveranno sculture marmoree provenienti dai musei vaticani e altri innumerevoli volumi con incredibili illustrazioni artistiche.

E spostandosi in diversi luoghi della fiera, ogni giorno si susseguiranno incontri che tratteranno dei più diversi  temi, tutti molto attuali e non solo legati alla spiritualità. Infatti i dibattiti, che vedranno come protagonisti esponenti del clero, scrittori laici, storici e attori, saranno incentrati su argomenti come il rapporto tra genitori e figli, l’identità femminile, l’immigrazione, l’intolleranza religiosa, la povertà , il lavoro giovanile, la criminalità organizzata e le nuove tecnologie. Inoltre i grandi esponenti della Curia Romana si confronteranno con laici e non credenti nel “Cortile dei Gentili”, incontro che si terrà il nove maggio- immancabile è il dibattito tra il Cardinale Gianfranco Ravasi e lo scrittore e storico Claudio Magris.

A seguire ognuno potrà trovare spunti di riflessione di taglio più religioso e spirituale quando si parlerà di editoria legata alla religione nel mondo, storie di papi che hanno fatto la storia, gesuiti impegnati in missioni in ogni parte del globo, l’operato della Chiesa e la sua influenza nel mondo laico.

Alberto Angela

Alberto Angela:paleontologo, scrittore e giornalista

Appuntamenti imperdibili e decisamente particolari sono l’excursus tenuto da  sulla cappella Sistina, accompagnato dalla visione di alcuni spezzoni di film,tenuto da Alberto Angela, il particolare ritratto di Pietro dipinto dalle parole di Andrea Carandini, gli interventi di grandi scrittori storici e teologi come   Corrado Augias, Valerio Massimo Manfredi, Vito Mancuso sulle vite degli Apostoli, i Vangeli Apocrifi, la Bibbia vista come un testo tra letteratura laica e sacra. Il rapporto tra arte e sacralità verrà approfondito dal grande studioso e scrittore francese Jean Clair.

Venticinque scrittrici, tra cui la rinomata Dacia Maraini, dibatteranno e si esprimeranno su temi come la pace e i diritti umani.

A conclusione di questi innumerevoli eventi che sorprenderanno sicuramente il grande pubblico, che mai potrebbe pensare che avere un paese ospite come il Vaticano potesse significare tutto questo, ci sarà l’appassionata lettura delle Confessioni di Sant’Agostino da parte di Alessandro Preziosi e uno spettacolo intitolato I believe in a promised land.

Marta Blanchietti, Erica Marangoni, Redazione  Alfieri