Nell’ultimo anno e mezzo mi hanno aperto la macchina tre volte, rubando qualsiasi cosa, dalle custodie vuote dei cd a un paio di auricolari rotti. Hanno addirittura cercato di staccare i cerchioni dagli pneumatici ma mai, dico MAI hanno preso i libri che avevo lasciato nell’automobile. Sono così repellenti agli occhi dei ladri che ho pensato di utilizzarli come antifurto. Un portafoglio nascosto sotto un volume della “Recherche” o l’autoradio accuratamente sepolta sotto il “Castello” di Kafka, sono più al sicuro che nel caveau di una banca. Per questo ho accettato con grande piacere di imbarcarmi in questa nuova edizione di Adotta uno scrittore. Parlare con ragazzi interessati a questi strani oggetti di carta pieni di caratteri minuscoli non può che riempirmi di entusiasmo.

Per il primo incontro con gli studenti della terza F del liceo Galileo Ferraris di Torino, ho deciso di proporre “Ubik” di Philip K. Dick, uno scrittore che amo moltissimo. Non è precisamente un maestro di stile o di composizione, ma le idee che trasudano dai suoi numerosi romanzi mi hanno davvero cambiato la vita. Pensavo che il modo in cui la realtà viene presa, alterata e ricostruita dallo scrittore americano potesse essere stimolante per i ragazzi. In effetti, l’autore di “Blade Runner” non mi ha tradito e la prima ora è volata via.

La professoressa Barbara Garofani mi ha aiutato moltissimo a rompere il ghiaccio con la classe grazie alla sua gentilezza e disponibilità. La seconda parte della lezione è stata occupata da Fabio Ferrero, il regista del video che documenta la nostra esperienza, che assieme a me e alla professoressa, ha cercato di stimolare la classe ad una sana lotta all’ultimo sangue per decidere quale libro scegliere come tema dell’ultimo incontro. Per questa volta, la battaglia si è risolta con un nulla di fatto in quanto nessun libro proposto è riuscito a conquistare l’interesse di tutti gli studenti.

Poco male, abbiamo ancora tempo e, come direbbe Philip K. Dick, innumerevoli realtà parallele per prendere una decisione.

Pierpaolo Vettori