Marco Magnone scrive Una coperta troppo corta dopo un soggiorno fatto l’anno scorso, nelle valli del Cuneese, in Val Gessa.
L’autore, ospitato da famiglie del posto, osserva la montagna e inizia a non vederla più come luogo diviso dalla città, come un mondo a parte, e così impara a viverla.
I protagonisti del libro non hanno nome, ma vengono riconosciuti dal lettore come Lui e Lei, in modo da rendere più universale il rapporto che li lega.
L’autore, in occasione del San Salvario Ejoy social festival, legge parti del suo libro, in modo lento ma persuasivo, accompagnati da un sottofondo musicale.
La lettura del libro, viene definita da Magnone come un piccolo assaggio di un racconto lungo, concluso poi con la canzone Dove nascono le balene.
Al libro, viene dato questo titolo, perchè l’autore cerca di costruire un binario parallelo tra la bella stagione e il rapporto che c’è tra Lui e Lei.
La stagione è l’estate, che in montagna passa rapidamente poiché la natura compie in un breve periodo il suo ciclo vitale prima di cessare la sua attività, così anche i protagonisti non riescono a esprimersi completamente.
Libro interessante, regala emozioni intense e da sfogo alla fantasia.