Terzo e ultimo incontro in aula oggi per le studentesse della Casa Circondariale Lorusso e Cotugno di Torino e Margherita Oggero. Il prossimo sarà al Salone del Libro all’evento finale di Adotta uno scrittore. Speriamo almeno che a qualcuna di loro sia concesso un permesso speciale per quella giornata. Hanno lavorato davvero tanto e bene. Margherita Oggero si è data disponibile a continuare il lavoro oltre al progetto. Noi ovviamente anche. Se il lavoro comune continua non mancheremo di informarvi sul nostri canali. In coda all’articolo trovate i link anche agli altri scritti prodotti in questa adozione

La storia mia e di mia figlia

Mi chiamo Nancy, di origine africana. Arrivo dalla Nigeria. Vengo da una famiglia di tre fratelli e quattro sorelle. Mia mamma si chiama Eunice e mio padre Thonson. Sono arrivata in Italia nel 2008, precisamente a Lampedusa, nel Sud Italia, per cercare lavoro e dopo di che mi sono trasferita a Torino, nello stesso anno. Ho avuto una figlia bellissima, si chiama Success, che in italiano significa successo. Di me dico che sono simpatica, intelligente e ho tanta voglia di imparare la lingua e trovarmi un bel lavoro, perché mi piace vivere in Italia.

I colori dell’Africa

Il nostro cielo è un po’ scuro e un po’ rosso. Quando piove diventa grigio. Qualche volta c’è il bianco del ghiaccio. Il nostro mare è blu, quando batte il sole sul mare diventa celeste. Nei nostri mercati ci sono tutti i colori: rosso, marrone, giallo e arancio. Il colore delle spose è il bianco. Nella tradizione la sposa si veste come una regina: un vestito rosso con dei disegni; acconciatura con perline rosa scuro.