Quanta influenza ha la copertina nella scelta del libro che state comprando?
Alberto Baule, professore al Politecnico di Milano, mette in luce l’importanza della traduzione visiva oltre a quella meramente testuale all’evento organizzato da BooksinItaly in collaborazione con la Fondazione Mondadori, nella Sala Workshop del Salone.
Quando si parla di traduzione  è importante mantenere l’armonia delle parti: “consistency” , come la definiva I. Calvino nell’ultima delle sue Lezioni Americane.
Nel prodotto libro che viene tradotto da una cultura ad un’altra, oltre che da una lingua ad un’altra, deve quindi essere mantenuto un rapporto coerente tra le parole, lo scrittore e il pubblico.
Il libro è infatti, anche un “oggetto dinamico” capace di racchiudere tra le righe gli eventi di un mondo in continua evoluzione.

Ad un primo livello traduttivo, spiega il Professore, si affronta la trasformazione dal testo “nudo” alla versione di stampa definitiva; segue la traduzione illustrativa, capace di costituire una parte indipendente, ed infine la traduzione peritestuale.
Quest’ultima riguarda tutti quegli aspetti che inconsciamente valutiamo osservando la copertina di un libro. Il grado di comicità, l’enfasi all’immagine, al nome dell’autore o al titolo, la prevalenza grafica, le variabili iconografiche eccetera.
Quelli appena elencati sono solo alcuni degli aspetti che, oltre alla trama, rendono un libro accattivante.
Solo rispettando tutti questi accorgimenti un libro unico impara a parlare in tutte le lingue!

 Valentina Rossi