Quali sono le vostre aspettative sul Salone del Libro di Torino?
Questa è proprio una bella domanda. Del resto, siamo solo 3 ragazze provenienti dal Liceo Ariosto di una piccola città come Ferrara che hanno avuto la grande fortuna di essere scelte per partecipare a questo incredibile evento. Incontreremo autori e personaggi alcuni dei quali hanno fama mondiale, e che magari avremo pure la possibilità di intervistare, esperienza che abbiamo avuto già modo di sperimentare quest’anno grazie al progetto “Galeotto fu il libro”.
Il progetto Galeotto è un’iniziativa stupenda e molto costruttiva nata nel nostro liceo diversi anni fa, che propone agli studenti che vi aderiscono delle interviste con alcuni autori e traduttori. Ci ha permesso, oltre che di scoprire bravissimi scrittori che prima non conoscevamo, di collaborare in gruppo, lavorando tutti insieme per creare un’intervista che fosse il più interessante possibile sia per l’autore che per gli studenti che vi assistevano. A volte è stata dura passare interi pomeriggi a scuola pur di riuscire a formulare la domanda perfetta, dove ogni parola, e persino virgola, si trovasse al posto giusto, ma la soddisfazione nell’incontrare finalmente lo scrittore dopo settimane di duro lavoro, ci ha ricompensato pienamente.
L’idea adesso di poter incontrare non uno, ma centinaia di scrittori tutti riuniti in uno spazio meraviglioso come il Lingotto, crea in noi molta eccitazione, voglia di imparare e aspettative che siamo certe che il Salone saprà soddisfare.
Ines Ammirati, Andrea Righi e Irene Fortini, Redazione Liceo Ariosto, Ferrara
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