Rassegna “Mettere a Fuoco”: LA QUESTIONE SIRIANA. Incontro con Shady Hamadi

Siamo molto contente e soddisfatte dell’incontro di stamattina. Ci premeva molto poter approfondire la questione della realtà siriana, in modo da fornire maggiori strumenti per la comprensione di una situazione così complicata e solo apparentemente lontana da noi.

Shady Hamadi, giovane attivista italo-siriano per i diritti umani, ha presentato il suo ultimo libro “Esilio dalla Siria. Lotta contro l’indifferenza” parlandoci di come si vive oggi in Siria tra guerra, bombardamenti, repressione e propaganda del regime di Bashar al Assad. Il bilancio di questi ultimi anni è terribile: oltre 11 milioni di siriani, infatti, sono profughi e sfollati, e dal 2011 si contano almeno 470mila morti. Shady ha raccontato le ragioni, spesso politiche ed economiche, per le quali l’Occidente è portato erroneamente ad individuare vittime di serie A -per cui indignarsi e chiedere giustizia- e vittime di serie B -di cui, invece, è lecito dimenticarsi. Non sono mancati i riferimenti ad attori politici e istituzioni, e in particolare Shady ha criticato l’ignavia dell’informazione e della politica, che talvolta, seguendo interessi particolaristici, non supportano le battaglie per la giustizia e il rispetto dei diritti umani.

Speriamo che la testimonianza di Shady e il suo invito ad essere cittadini attivi, pronti all’incontro e all’accoglienza dell’altro, possano portare ciascuno di noi ad interrogarsi su quello che succede in Siria, cercando di dare un nostro contributo in quella che deve diventare una rivoluzione culturale collettiva di lotta all’indifferenza.

Viviana Cipolletti
Giulia Calì