Dal 9 al 13 Giugno Palermo ospiterà la settima edizione del festival letterario “Una Marina di libri”, che quest’anno avrà luogo nel Giardino botanico. Il festival in questa edizione ospiterà duecento incontri, rispetto ai cinquanta della prima edizione. Nel corso degli ultimi sette anni ha cambiato location già tre volte dando l’opportunità ai suoi visitatori non solo di godere della bellezza dell’evento stesso ma anche di visitare luoghi caratteristici della città nei quali non ci si aspetterebbe mai di vedere dei libri. A presentare il festival sono stati Guido Catalano, Masha Sergio, Ottavio Navarra, Antonio Sellerio e Michelangelo Pavia.
Pavia presenta il festival mediante un piccolo excursus sulla storia dell’evento ribadendone la crescita di anno in anno ed esaltando l’orto botanico come il più grande d’Europa. Sellerio, dopo aver presentato la sua casa editrice, elogia il fatto che l’evento sia itinerante e che quindi offra ai visitatori un’esperienza completa.
Passata la parola a Sergio vengono presentate le opportunità per gli universitari, tre mattinate dedicate a seminari con autori e professori. Viene inoltre esposta l’iniziativa volta a ricordare i grandi scrittori non più in vita.
Catalano, invece, dopo un divertente elogio al cibo e all’ospitalità in Sicilia, presenta il suo romanzo, edito da Rizzoli, che, coincidenza, si apre con la vicenda di un poeta su un aereo per Palermo.
Segue poi l’intervento di Ottavio Navarra, uno dei protagonisti indiscussi dell’evento , che precisa i concetti di casa editrice e di festival definendolo come una grande festa in ambiente familiare.
“Una marina di libri” è stato un grande passo per la crescita culturale di Palermo. Passo che ha portato alla nascita di una biblioteca per bambini, cosa per nulla scontata in quella zona, e alla pedonalizzazione delle aree che precedentemente hanno ospitato il festival.
Insomma, una grande fioritura per una delle città più belle d’Europa.
Alessandro Romano, Tommaso Rossi, liceo Alfieri.
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