Oggi pomeriggio, ore 17.00 presso la sala Convegni del palazzo della Camera di Commercio, Giorgio Radicato ha spiegato la concezione su cui ha basato il suo nuovo libro “Europa sì, Europa no” : “euroscetticismo”, termine che a suo parere ha avuto grande fama tra la gente comune durante questi ultimi anni, in cui l’unione economica dell’eurozona e politica barcolla a causa della crisi in corso. L’analisi parte dagli anni da ambasciatore italiano a Praga. Praga, stato indipendente dalla caduta dell’URSS, con una economia sufficientemente stabile, si ritrova nuovamente in una prigione economica dall’annessione nell’Unione Europea. Figura leader del testo è Vaklav Klaus, ex presidente della Repubblica Ceca, uomo politico di stampo comunista, da sempre fortemente contrario alla visione di “Unione Europea”; “Io mi sento europeo solo quando solco l’oceano. Non mi sento né europeo, né ceco. Mi sento praghese”. Queste le parole riportate dall’ambasciatore.

Liliane Apetogbo, Giorgia Masaniello

Liceo Michelangelo Grigoletti, Liceo Vittorio Alfieri