È davvero giusto fare tabula rasa dell’Unione Europea? È quello che si sono chiesti gli studenti del Liceo Classico Ludovico Ariosto e del liceo scientifico Roiti che, attraverso vari video, hanno colto l’occasione di lanciare sottili provocazioni e spunti di riflessione allo scrittore Moni Ovadia, al membro della Commissione Europea Ewelina Jelenkowska-Lucà e alla giornalista Eva Giovannini. Divisi in tre gruppi, gli studenti hanno affrontato tematiche diverse con l’ausilio di brevi cortometraggi a tratti satirici, passando dall’assenza di una vera identità europea al tema più attuale della crisi dei migranti e al relativo decadimento del valore dei diritti umani. Chiare le prese di posizione contro la Brexit e per una rapida ripresa del tema dei diritti umani. Si è colto anche dalle parole di Ovadia come “i diritti riconosciuti dall’Unione Europea non rispecchiano la realtà dei fatti e sono troppo facilmente aggirabili”; partendo da tale affermazione è impossibile non tornino alla mente le immagini dei migranti bloccati a Lesbo, Calais, Ventimiglia. Tali immagini purtroppo risultano vane e fini a loro stesse nel momento in cui l’empatia e la solidarietà verso le vittime della crisi migratoria vengono a mancare di fronte all’egoismo nazionalistico prepotentemente di ritorno negli ultimi anni. Motivo per il quale la Jelenkowska ha fatto appello più volte alla necessità di ritorno ad una cultura dell’amore e di richiamo alle origini dell’Unione. Origini dettate dalla necessità di un forte cosmopolitismo nell’ottica di creare una pace prospera e duratura nell’ambito europeo. Eppure ad oggi a minare tale progetto non sono tanto i movimenti populistici di estrema destra (minacciosamente richiamanti ideologie razziste verso i due popoli definiti da Ovadia come “gli unici autentici europei transnazionali, gli ebrei e gli zingari”) quanto più gli europei nella loro totalità, i quali, ancora oggi, non sono stati in grado di assimilare l’essere parte di un’unica grande identità europea, problema simpaticamente risolto da Ovadia con la proposta di creare una selezione calcistica europea. Proposta che, da appassionati di calcio, non possiamo che declinare.

Lorenzo Mollo, Liceo Classico Vittorio Alfieri, Torino
Piervittorio Milizia, Liceo Classico Ludovico Ariosto, Ferrara