Sabato 8 ottobre alle ore 11.30 presso l’oratorio San Filippo Neri, in occasione della pubblicazione, a cinquant’anni dalla morte di Augusto Monti, di continuare per cominciare, intervengono Guido Davide Bonino, Fabrizio Dutto, Massimo Novelli e Giovanni Tesio.
Augusto Monti, celebre professore del Liceo classico Massimo D’Azeglio, interventista democratico e antifascista che sostenne il Fronte Popolare. Augusto Monti è uno scrittore che sfugge continuamente alla presa. La sua scrittura esce dai canoni e stravolge le righe. Da non sottovalutare anche la sua dote di scrittore epistolare.
Continuare per cominciare tratta temi legati alla scuola, alla sua organizzazione, e ai cambiamenti. Il risultato di questo epistolario disegna il profilo di Monti come un uomo probo, deciso e colto.
Definito “il profe” per antonomasia, si può collocare nella Torino novecentesca. Tra i suoi più noti alunni ricordiamo: Bobbio, Pavese, Einaudi e Ginzburg.
Gli invitati di oggi hanno associato a Monti – e ai professori come lui – la figura sacerdotale dell’insegnamento.
La scuola dunque, tema principale dell’epistolario, e una piacevole discussione critica riguardo al ruolo dell’insegnante hanno caratterizzato la mattinata di oggi.

Luca Castagno, Tommaso Rossi