Inizierei col dire che Sara è stata magnifica; eravamo tutti emozionati ma non appena lei è arrivata in classe, ha subito catturato i bambini, e anche la maestra, con la sua simpatia e semplicità.
Le presentazioni sono avvenute grazie ai cioccolatini,graditissimi, che Sara ha portato per la classe con cui ognuno di loro,dopo averli ricevuti,diceva il proprio nome.
Finite le presentazioni Sara ha fatto loro alcune domande relative ai loro gusti letterari e agi ultimi libri letti,facendo anche un confronto con le proprie letture giovanili.
Ha mostrato i libri letti quando era ragazzina, raccontandone la storia.
Sempre attraverso la conversazione tra lei e i bambini, si è poi parlato di come si arriva alla creazione di un libro, parlando dell’autore, della casa editrice,dell’editor…i bambini erano entusiasti nel sentire cosa si nascondesse dietro un libro . Sara ha poi tirato fuori dal suo magico borsone,un’altra serie di libri dicendo loro di osservarli attentamente per capire le differenze di copertine,editori,collane…
da qui è partito lo spunto per il lavoro del 2° incontro: ciascuno di loro ha scelto che ruolo avere nella creazione di un libro, dallo scrittore, al commerciale, passando per l’editor…sempre nel secondo incontro si troverà il tempo per inventare alcune filastrocche ,idea che è nata dopo aver ascoltato la letture di alcune filastrocche di Toti Scialoya.
Concludendo, è stato un pomeriggio fantastico e non vediamo l’ora che Sara ritorni da noi.

Patrizia Giudice, insegnate dell’ Istituto Comprensivo Chieri 1, Torino

Leggi anche il report dell’autrice Sara Marconi