Luciana Bianciardi, coordinatrice della casa editrice ExCogita propone ai suoi allievi ogni mese una vasta gamma di testi di poesia, saggistica e narrativa. Gli studenti imparano come si lavora alla stesura di un libro, decidono quale testo analizzare e rielaborare e nell’incontro di oggi delle 12.30 presso lo spazio autori del Salone del libro di Torino si sono confrontati con gli scrittori di tre testi da loro analizzati. Gianluca Carosello ha presentato il romanzo di narrativa “A Bucarest non c’è niente da vedere” di Federico Collesei in cui l’autore racconta un omicidio avvenuto a Bucarest nel 2012 quando venne ucciso un detective e il testimone fu costretto a scappare. Sulle sue tracce si mise un detective, personaggio principale della vicenda. La società è analizzata in chiave nostalgica e Bucarest si trasfigura come la città in cui si trova tutto e niente poiché ciascuno vede solo se vuole vedere davvero. Interessante è anche il rapporto tra i cani e i corvi che simboleggiano i lati positivi e negativi della città. La seconda studentessa ha dialogato con Alessandro Pellegatta autore del saggio “i dannati della ferrovia” che racconta vicende di quotidianità di ferrovieri ricche di pathos; le vicende sono tutte reali e raccontano la vita dei lavoratori analizzando la loro pessima condizione da un punto di vista interno, infatti l’autore è stato un macchinista. All’ interno del testo è importante cambiamento che interessò francesi e tedeschi, precedentemente nemici di guerra e in seguito protagonisti della rivolta contro un nemico comune. Infine Federica Carbone ha dialogato con Giovanna Menegus, autrice di “quasi estate”, raccolta di poesie che raccontano il viaggio dell’anima fino a raggiungere uno stato di smarrimento o talvolta di conforto negli spazi naturali. L’autrice cita spesso autori da lei amati e tenta di creare una raccolta che ha lo scopo di soddisfare il lettore, piuttosto che l’autrice stessa. Durante l’incontro alcuni studenti hanno deciso di aiutare la comprensione dei testi leggendone qualche passo. E’ stato molto stimolante assistere al dibattito tra personaggi già entrati nel mondo della scrittura e ragazzi che vorrebbero farne parte. Da anni infatti lavorano con Luciana per emergere nell’ambito letterario.

Nicholas Indemini Tardy; Luca Lanfranco

Liceo classico Vittorio Alfieri