Alle ruspe piace costruire” così Gek Tessaro, raccontastorie per bambini e per grandi, inizia il suo incontro nell’Arena Bookstock, un incontro-spettacolo fatto di musica, parole, disegni e immagini che danzano sullo schermo.

Utilizzando la lavagna luminosa Tessaro presenta il suo nuovo libro “Dimodochè” edito da Lapis, al folto pubblico presente in Arena.

La musica lo accompagna mentre disegna renne, orsi, scoiattoli, conigli, farfalle e gatti. È stata una vera e propria dimostrazione del teatro disegnato: la narrazione di una storia attraverso disegni realizzati con le tecniche più diverse: acrilico, collage, acquarello, inchiostri e sabbia il tutto accompagnato dalla musica con parti narrate e cantate. L’idea di Gek è quella di creare un’interazione tra chi guarda e chi racconta, e nel creare le immagini proiettate sullo schermo a volte utilizza entrambe le mani.

Ciò che salta subito all’occhio è la grande passione che lo anima e che gli consente di maneggiare e far proprie tante tecniche diverse, senza preferirne una in particolare, anzi ci dice che un’idea o l’ispirazione possono nascere anche da una semplice biro presa dalla tasca.

Mattia Armillotta, scuola media Peyron

Federica Guzzi Susini, tutor Fuorilegge