Sabato 7 ottobre 2017 si è aperta l’undicesima edizione dell’evento letterario torinese “Portici Di Carta”.
Nei Giardini Sambuy è stato tenuto un incontro da Antonella Gianni intitolato “La filiera della qualità”.
Antonella subito ha presentato i tre ospiti.
Il primo a prendere la parola è stato Guido Cortesi. Guido ha sottolineato come il mercato soprattutto negli ultimi anni sia cambiato e di come la vendita all’ingrosso abbia preso il sopravvento sul piccolo produttore. Con dispiacere affermava come la vecchia preparazione di un prodotto naturale e sano stia lasciando spazio alla moderna. Oggi un prodotto che appare bello viene preferito a uno magari più biologico e sano. Favorendo così la produzione chimica che porta prodotti tutti uguali e, all’apparenza, belli con un guadagno per il produttore superiore.
In seguito è entrato nel discorso Tullio Quaranta sostenendo come il Crai cerchi di appoggiare la produzione naturale anziché chimica preferendo un prodotto sano ad uno bello e sottolineando come si cerchi vanamente di aiutare il consumatore a scegliere che prodotto sia giusto acquistare.
In fine è intervenuto Mario Guglielminetti facendo notare come negli ultimi anni il nostro paese abbia visto le risorse e i prodotti che produceva come un numero, un dato algebrico senza badare alla vera qualità del prodotto, il dato importante. L’incontro si è concluso con il comune pensiero della necessità di dover dare alle persone una sorta di educazione alimentare.
Matteo Carnevale e Marco Bulgarelli, Liceo Classico Alfieri
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