In data martedì 27 febbraio 2018 si è tenuta, presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino, la conferenza stampa di presentazione della trentunesima edizione del Salone Internazionale del Libro, in programma da giovedì 10 a lunedì 14 maggio 2018. Sul palco della presentazione si sono avvicendate diverse figure di spicco, responsabili di uno degli eventi culturali più importanti d’Italia , tra cui il presidente della Cabina di Regia del Salone, Massimo Bray, e il direttore del Salone, Nicola Lagioia ; il primo annunciando elementi di novità rispetto all’edizione dell’ anno precedente, il secondo svelando i nomi di alcuni degli ospiti che saranno presenti durante le giornate del salone e le attività che si svolgeranno al suo interno. Erano inoltre presenti alla conferenza stampa, come principali rappresentanti delle istituzioni piemontesi , il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino e la sindaca della città di Torino Chiara Appendino, ringraziati da Massimo Bray per il loro grande interessamento e impegno impiegati per la realizzazione di un evento di così grande importanza culturale e sociale. Partecipare alla presentazione del Salone Internazionale del Libro è stata un esperienza molto intensa e ricca di colpi di scena, a partire dalla scelta molto suggestiva della Mole Antonelliana, quale sede della conferenza stampa, che ha creato delle ottime premesse per i giorni a venire del Salone. Il luogo della presentazione, simbolo per eccellenza della città di Torino, ha senza dubbio giocato un ruolo fondamentale nel sottolineare l’ incisività e l’ importanza di questo evento sia per la nostra città che per l’ Italia intera. L’atmosfera che si era creata e il susseguirsi di informazioni riguardo a quei giorni di maggio, hanno tenuto gli occhi di centinaia di spettatori, nonché i miei, costantemente vigili e incollati ai maxi schermi che proiettavano le iniziative del salone.

L’ opportunità che ci è stata data aveva lo scopo fondamentale di introdurci nel nostro percorso di alternanza scuola-lavoro, renderci consapevoli e preparati su ciò che affronteremo come membri attivi del salone e lo ha assolto nel migliore dei modi.
I continui applausi ad ogni attività annunciata da Nicola Lagioia hanno dimostrato l’attaccamento e il profondo interesse che i torinesi nutrono nei confronti della cultura che, nel caso del salone , si presenta sotto la forma intrigante , ma sempre più sottovalutata dei libri.

Filippo Novelli, Liceo Classico Vittorio Alfieri Torino,