Il Salone Internazionale del Libro va al Grand Tour per incontrare il suo popolo. E’ questo che proveremo a fare da qui al 10 maggio, quando la XXXI edizione si aprirà ufficialmente in città, e le migliori menti sparse ai quattro angoli del mondo arriveranno a Torino per discutere, insieme ai lettori, del futuro che ci aspetta.

Per incontrare davvero tutto il popolo del Salone dovremmo viaggiare in realtà per tutta Italia, da Napoli a Palermo, da Bologna a Firenze. Un’iniziativa simile la sta già portando avanti Giuseppe Culicchia, che con il suo “Festa Mobile” porterà il Salone, da sud a nord, in giro per le biblioteche delle città italiane, che, insieme alle librerie, sono la vera colonna portante della lettura nel nostro paese.

Noi faremo la stessa cosa nelle librerie e nelle biblioteche di Torino e provincia. Io e il vicedirettore del Salone, Marco Pautasso, siamo infatti in procinto di partire per un viaggio in 11 tappe, che inizierà il 4 aprile (alla Biblioteca Italo Calvino, Lungo Dora Agrigento 94) e si concluderà il 4 maggio, a pochi giorni dall’inizio della manifestazione. Racconteremo il Salone a chi ci sarà: i temi di quest’anno, gli ospiti, le novità, gli appuntamenti immancabili che per 5 lunghi giorni (e notti) metteranno Torino al centro della scena culturale internazionale. Ma soprattutto incontreremo le lettrici e i lettori del Salone in modo informale, in nome della convivialità, della condivisione, del sentimento di amicizia che ci lega gli uni agli altri.

In ogni appuntamento ci sarà anche un ospite speciale. Per questa prima tappa del 4 aprile, sarà con noi proprio Giuseppe Culicchia.

Nicola Lagioia