Il 23 marzo 2018 la mia classe ed io abbiamo partecipato al secondo incontro con la scrittrice Giusi Marchetta autrice del libro ‘Dove sei stata’.  

Dopo essere usciti da scuola alle 13:00 abbiamo pranzato insieme e ci siamo riposati per circa un’ora. Verso le 14:00 siamo tornati a scuola dove c’erano Giusi, il cameraman e la nostra insegnante d’inglese Barbara Presenti.

Inizialmente abbiamo osservato delle immagini inerenti al libro; le foto rappresentavano le statue della Reggia di Caserta così Giusi a turno ci ha chiesto quali emozioni esse ci suscitassero. Devo dire che alcune erano davvero brutte, mostruose; altre narravano gli ambienti descritti nel libro e non solo: Giusi ci ha parlato un po’ della sua infanzia a partire dalle foto e ciò mi ha colpito molto, perché non è da tutti parlarne tranquillamente.

Successivamente abbiamo abbinato le nostre emozioni a dei colori scrivendole su dei cartoncini. Pescando poi da una busta delle parole quotidiane le abbiamo attaccate su di essi associandole alle nostre emozioni scrivendo sotto ognuna di esse una cosa, un sentimento, una persona o un ricordo.

Devo dire che è stato un incontro molto collaborativo, interessante e stimolante.

Ringrazio Giusi per aver speso il suo tempo con noi che non sempre riusciamo a rimanere concentrati, ma lei ci ha permesso di farlo grazie alla sua semplicità e voglia di fare!

Spero di rivederti presto!

Rita Boreale

di 

“Dove sei stata”. Questo è il titolo del libro che ci ha accompagnati in questo progetto di classe, con l’autrice dell’opera, Giusi Marchetta. Lei c’è stata assegnata per due incontri, della durata complessiva di 2 ore, durante i quali abbiamo avuto piacere di conoscere la scrittrice e trattare determinati argomenti. Mentre il primo incontro è stato più una presentazione e una conoscenza reciproca, il secondo è stato un’interazione continua con Giusi, nel quale abbiamo trattato come argomento primario l’infanzia della scrittrice attraverso i luoghi in cui ha vissuto e da cui ha preso spunto per il suo libro. In seguito abbiamo osservato immagini inerenti ai posti visitati da Giusi e ascoltato ogni storia che c’era dietro ogni immagine. Nel frattempo abbiamo avuto il piacere di conoscere il cameraman Marco, il quale ha filmato l’incontro. Dopo una piccola pausa, durante al quale abbiamo potuto far merenda, ci sono stati consegnati 4 fogli di colore diverso a cui abbiamo associato un’emozione; in seguito abbiamo pescato da una busta delle parole e a seconda della sensazione che provavamo le abbiamo associate ad un determinato colore. Giusi è rimasta parecchio colpita da certe affermazioni di Nicolò. Finito l’incontro ci ha gentilmente lasciato una dedica su ciascuno dei nostri libri. A questo punto ci siamo salutati, non con un addio, ma con un arrivederci: il 14 maggio a Torino.   

Santi Shkrepaj e Nicolò Morre

    C.P.I.A. Cuneo 

 

Leggi anche il resoconto dell’insegnante Barbara Presenti sul primo incontro