Inizia qui, al Salone del Libro, il premio Augusta che, nel 2018, raggiunge la sua terza edizione. L’obiettivo finale è di dare la possibilità ad autori emergenti di arricchire con nuove storie la nostra letteratura.

La particolarità di questo concorso è il voto social e sociale che ognuno può esprimere tramite il proprio profilo social sul sito www.associazioneaugusta.it . All’opinione popolare verranno sommate le preferenze della giuria di qualità . Le votazioni iniziano oggi, 10 maggio 2018, e termineranno il 10 luglio.

Il concorso si concluderà a settembre con un momento di festa e scambio, che avrà luogo, quest’anno, nella città di Palermo. A partire da quell’incontro sarà possibile aprire un dialogo attivo durante tutto l’anno.

Tra i libri in gara:  Quello che non sono mi assomiglia di Gianluca Girando, un giallo psicologico in cui i personaggi si passano il testimone e il vero enigma è la ricerca della felicità; un altro giallo, ma atipico,  è Il Programma di Davide Staffiero, romanzo a metà strada tra thriller psicologico e horror esistenziale;  Vinpeel degli orizzonti, prima opera di Peppe Millanta, è ambientata in uno spazio immaginario senza tempo e i personaggi non posano mai lo sguardo a terra, ma sono sempre volti verso l’orizzonte e il cielo. L’unico libro di  racconti è Soprammobili di Marco Subbrizio, saggiamente equilibrato tra l’ambientazione contemporanea e medioevale. Un incidente allo stabilimento degli acciai speciali causa le vicende alla base di Inox, romanzo narrato da Eugenio Raspi con voce potentissima. Con Maestoso è l’abbandono, Sara Gamberini riesce a rinominare il mondo tramite una lingua evanescente e la scoperta di se stessi.

Jasleen Singh, Aurora Zamagni

LICEO CLASSICO GIULIO CESARE