Per la prima volta Javier Marías, con la partecipazione di Ernesto Franco, ha presentato il romanzo Berta Isla al Salone del Libro di Torino. Berta, la protagonista, sposa un uomo di cui non conoscerà mai le abitudini, il carattere e le ossessioni. All’inizio il matrimonio sembra soddisfare le aspettative di entrambi gli innamorati, ma in seguito, durante gli anni dell’università, qualcosa condiziona la loro esistenza. Nonostante le difficoltà di un rapporto tanto tragico, nel corso della storia Berta si rivelerà una donna tenace in grado di affrontare i segreti di Tomás e abbastanza coraggiosa da accettarne tutta la verità.

Ma quali sono le peculiarità della scrittura di Marías? Senza dubbio i suoi romanzi sono pieni di riflessioni, pensieri e digressioni intervallate da frasi ”a spirale”. I personaggi descrivono la loro vita citando spesso autori inerenti alla vicenda e rendendo così omaggio alla lettura. Ciò che contraddistingue lo stile dell’autore è saper narrare la quotidianità come se fosse una storia straordinaria. Non a caso “l’unico territorio in cui possiamo raccontare qualcosa senza essere smentiti è il libro stesso” e ”il libro può portare ovunque”.

 

Francesca Bandiera e Irene Bombonato