Un evento dedicato ai fan e lettori del “Trono di Spade” di George R.R Martin, autore allo stesso tempo delle “Cronache di ghiaccio e fuoco”, ha avuto luogo nella Sala Rossa del Salone del Libro di Torino la sera di sabato 12 maggio. 

Con un’introduzione della nota conduttrice di Fahrenheit, Loredana Lipperini, l’esito dell’incontro si è rivelato essere estremamente positivo, grazie anche al coinvolgimento del pubblico entusiasta che, rispondendo correttamente a dei quiz riguardanti il romanzo, aveva la posssibilità di vincere dei libri. Probabilmente una buona parte dell’interesse è stato dovuto alla presenza in sala delle voci di Jon Snow e Robb Stark, protagonisti della storia e quindi dei doppiatori Daniele Giuliani e Edoardo Stoppiacciano.

Alla lettura di alcuni omaggi al romanzo da parte di Eleonora Caruso, Michela Murgia, Rosa Polacco verso alcuni personaggi, è seguito l’intervento di Roberto Arduini, giornalista de l’Unità e presidente dell’Associazione italiana studi Tolkieniani, che ha definito Tolkien, scrittore de “Il Signore degli Anelli”, come una “Costante montagna che si staglia all’orizzonte”. In poche parole è riuscito quindi a rendere al meglio l’importanza dell’autore a cui, secondo la sua opinione, tutti i letterati devono fare riferimento.

Infine sono state messe a confronto le tematiche de “Il  Signore degli Anelli” e il “trono di Spade”, da Claudio Antonio Testi, da sempre attento all’opera di Tolkien, che negli ultimi anni ha scritto numerosi contributi sul tema e curato molti volumi per la collana «Tolkien e dintorni», della quale è direttore. L’incontro si è concluso con un ulteriore paragone tra i due pezzi portanti della letteratura contemporanea con Barbara Sanguineti, studiosa e saggista. 

Grazie alle serie televisive e ai film molti libri hanno riscosso una grande popolarità, entrando a far parte dell’immaginario della cultura di massa e ottenendo quindi una posizione di privilegio nell’olimpo della letteratura.

Michele Corio, Giulia Piccoli