Scuole secondarie di primo grado

Cristiano Cavina nasce a Casola Valsenio nel maggio del 1974 e c’è ancora dentro fino ai capelli: Made in Casola è il marchio in calce ai suoi romanzi e alle sue mail. Si nutre di storie fin da piccolo, ascoltando i racconti dei vecchi al bar; quando poi scopre i libri, la sua strada è tracciata. Scrive di cose che conosce bene: la sua infanzia in Alla grande (premio Tondelli) e Un’ultima stagione da esordienti; l’epopea di Nonna Cristina in Nel paese di Tolintesàc; la sua storia di figlio senza padre e di padre fuori dagli schemi nei Frutti dimenticati (premio Castiglioncello, premio Vigevano, premio Serantini, Selezione premio Strega); il lavoro nell’immensa cava di gesso alle porte di Casola Valsenio in Scavare una buca; i suoi anni di scuola superiore in Inutile Tentare Imprigionare Sogni. In La pizza per autodidatti trasmette la sua esperienza di ‘pizzaiolo quando c’è’ nella Pizzeria Il Farro di Casola Valsenio: tra impasti, temperature e ricette, ci svela l’importanza del forno per un narratore come lui. Pinna Morsicata (premio Laura Orvieto sez. 6-11 anni) è il suo primo romanzo per piccoli, il secondo volume della collana ScarabocchiOttanta rose mezz’ora è il suo ultimo, sconvolgente romanzo.

Pepi Mirino e l’invasione dei P.N.G. ostili (2018). E se i personaggi dei videogiochi sconfinassero di colpo nella realtà? Succede a Pepi Mirino una delle notti in cui dorme dal papà. Per Sofi, Giamma, Santino e Pepi – il Club dei cecchini – è allarme generale; finora è caduto solo un albero, ma possono aspettarsi di tutto. Anche perché hanno scaricato di nascosto GTA.