Solo noi stesse. Così si intitola uno dei numerosi percorsi proposti quest’anno dal Salone del Libro di Torino. Ed è un percorso guidato interamente da donne. Donne che intervistano donne, donne che parlano di donne, donne che si raccontano.

Partendo dal dialogo del Tavolo delle ragazze riguardo il femminismo della contemporaneità (giovedì 9 maggio, 14:30, Sala Atlantide), fino alle eroine letterarie raccontate da Beatrice Masini (lunedì 13 maggio, 10:30, Sala El Dorado), passando per le streghe di Salem (Thomas Gilbert, domenica 12 maggio, 15:30, Sala Internazionale) e Penelope (Classici Sovversivi, domenica 12 maggio, 15:00, Sala Granata), questo percorso scava nel profondo dell’essere donna e ne riemerge rivelando l’importanza della figura femminile nelle epoche e nella nostra contemporaneità.

L’analisi che la donna fa di se stessa è centrale in questo percorso e ne caratterizza  gli incontri. Se ne occuperanno, tra le altre, Michela Marzano con Idda (giovedì 9 maggio, 16:00, Sala Azzurra), Wytske Versteeg con Boy (giovedì 9 maggio, 17:30, Sala Internazionale), Caterina Zaccaroni con Vita di C. (sabato 11 maggio, 19:30, Sala Bianca) e Helena Janeczek con Cibo (domenica 12 maggio, 12:30, Sala Bianca).

Lidia Ravera sarà inoltre presente domenica per presentare la nuova collana di Giunti Terzo Tempo assieme a Emanuela Giordano e Brunella Schisa (domenica 12 maggio, 15:30, Sala Viola), mentre Grazia Gotti analizzerà le figure femminili nei libri per bambini durante l’incontro Herstory: Extraordinary Library (domenica 12 maggio, 18:30, Sala El Dorado).

Tutte queste storie per dire una sola cosa: abbiamo solo noi stesse, è tempo di conoscerci a fondo.

Martina Piscitelli