Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre è nato nel 2005 a partire da un’idea di Daniela Finocchi. Il Concorso lascia spazio al racconto delle donne straniere in Italia, ma anche a quelle donne italiane che vogliono mettersi in relazione con loro. Questo progetto nasce soprattutto con l’intento di dar voce alle donne che, soggette alla tragedia dell’immigrazione o dell’emigrazione, si sentono doppiamente discriminate, non solo per il fatto di essere donne, ma sopratutto per il fatto di essere straniere. Al centro della discussione viene messo in luce principalmente il rapporto tra il lavoro, le donne e il denaro. Oltre a Daniela Finocchi sono intervenute altre professioniste tra cui Cristina Giudice, professoressa dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, la psicologa di origine colombiana Luisa Fernanda Lopez Guevara, la professoressa Luisa Ricaldone, la professoressa Cristina Bracchi e Mattea Lissia, la presidentessa del Festival Pazza Idea di Cagliari. Al centro sono stati posti i rapporti tra l’ambito artistico-letterario e le donne, mettendo in luce il tema delle immigrazioni. Giovani artisti di arte contemporanea, dice la professoressa Cristina Giudice, hanno provato a costruire delle relazioni sociali con gli stranieri in Italia rappresentando le storie di questi ultimi. Psicologi di tutto il mondo, tra cui la presente Luisa Guevara, hanno creato una rete professionale che si è posta come obiettivo quello di costruire insieme senza trascurare le proprie radici; questa si è occupata di dare sostegno ai rifugiati che hanno subito dei traumi durante il viaggio di emigrazione. L’occasione per riflettere su questi temi è il Festival Pazza Idea di Cagliari, che esplora gli scenari sociali e culturali della contemporaneità attraverso i libri; quest’anno sarà dedicata ai grandi temi di Bellezza e Rivoluzione, dedicata alla forza dirompente della bellezza in tutte le sue forme. La letteratura è in grado di cogliere i cambiamenti in cui le donne vivono; quindi Cristina Bracchi e Luisa Ricaldone hanno citato alcune opere di autori italiani e internazionali.
Elena Primiceri e Valeria Lanero,
Liceo Alfieri
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