Oggi, in Sala Internazionale, si è tenuto l’incontro con la scrittrice cinese Qiao Ye. Nel suo ultimo romanzo, La perla nascosta, racconta la società del suo Paese attraverso il binomio amore-cucina, tra sfiziose ricette e poesie in cinese classico. Il racconto si apre con un incipit dai tratti fiabeschi in cui l’autrice presenta la protagonista Perla Tang. La ragazza, appartenente all’epoca Tang, ingoia una perla che le dona l’immortalità, ma il prezzo da pagare è la negazione dell’amore: Perla infatti non dovrà perdere la sua purezza accompagnandosi a un uomo. Arrivata all’età di mille anni, l’incontro con un famoso chef le sconvolgerà la vita.
Componente fondamentale del romanzo è la cucina. Qiao Ye racconta come nella vita di ogni uomo i due aspetti più importanti siano l’amore e il cibo, sostenendo in particolare che l’arte culinaria sia alla base della cultura cinese. Il libro infatti è ricco di ricette apprese dall’autrice dai più famosi chef, come ad esempio la curiosa e deliziosa ” Buddha salta giù dal muro”, piatto di carne e crostacei che attirerebbe sicuramente l’attenzione del dio, seppur vegetariano.
L’autrice pone inoltre l’attenzione sull’amore in quanto, a suo avviso, poco presente nella vita dei suoi connazionali. Notando questa mancanza di sentimento ha voluto riportarlo ne La perla nascosta anche attraverso la metafora della protagonista, ragazza millenaria che, dopo aver perso l’interesse per la vita e per la passione, lo ritrova nel tripudio di emozioni e sensazioni vissute con lo chef.
Qiao Ye, con questo romanzo, ci invita a cogliere l’attimo e vivere la vita nella sua pienezza, con l’augurio che l’amore torni ad essere aspetto centrale dell’esistenza degli uomini.
Roberta De Gioanni e Alisia Rizzi
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.