“Emozione pura. Questa storia è magica, non vorrete tornare nella realtà” questa è la frase protagonista del libro “Petrademone 2 – La terra di non ritorno” di Manlio Castagna (Mondadori) . Il secondo volume della saga è ricco di sentimenti ed emozioni contrastanti e di atmosfere inquietanti. Un fantasy pensato per i ragazzi che anche durante l’incontro hanno avuto un ruolo fondamentale partecipando attivamente. La simpatia dell’autore e la sua facilità nel rapportarsi con il pubblico ha creato fin da subito un’atmosfera di collaborazione: i giovani, guidati abilmente da Manlio Castagna, hanno creato una storia fantasy che ha  permesso loro di liberare creatività e immaginazione. La strategia di Castagna durante l’incontro è quella di far riflettere proprio come nel suo libro dove un gruppo di ragazzi, dopo una serie di eventi fuori dal normale, decidono di unire le forze per risolvere i misteri in un mondo parallelo. Durante il loro percorso incontrano pericoli ed ostacoli, ma li affrontano sempre con molto coraggio e determinazione: qualità fondamentali per qualsiasi sfida. Lo stesso libro nasce da un dolore: la morte del cane dell’autore che, come ci racconta, lo ha profondamente influenzato e ispirato e al quale vuole dedicare il romanzo, ricordandoci quanto i nostri amici a quattro zampe possano essere importanti e d’esempio.

Silvia Pezzana, Adele Reimondo scuola media Peyron