“Lo scrittore scrive e l’illustratore cancella e trasforma”. Con queste parole Sualzo ci accoglie nel laboratorio Gotham, dove presenta il suo ultimo lavoro “21 giorni alla fine del mondo”, realizzato insieme alla moglie Silvia Vecchini e pubblicato da Il Castoro.
Il libro narra la storia di una ragazza, Lisa, che pratica karate e di un signore che sostiene che il mondo finirà il 15 agosto, 21 giorni prima dell’inizio della storia. Lisa da piccola era amica di un bambino che, dopo essere stato lontano per anni, è ritornato per Ferragosto e la coinvolgerà in un’avventura per fare luce sul passato.
Durante l’incontro Sualzo ci spiega come creare una graphic novel, un romanzo a fumetti, partendo da zero. Per descrivere al meglio i personaggi, l’illustratore deve fare molti disegni prima di arrivare alla perfetta immagine che sarà presente nel libro una volta finito. Dopo aver trovato le illustrazioni ideali bisogna disegnarle con tutte le ombreggiature necessarie, e poi si procede nel colorare, usando il computer, prima le persone e poi lo sfondo, per avere un contrasto tra le diverse colorazioni. A questo punto il libro è quasi completo, manca solo l’inserimento del testo: Sualzo, per rendere ancora più caratteristiche le sue graphic novel, scrive con un font simile alla sua scrittura.
Un romanzo a fumetti deve essere facile e scorrevole da leggere: non importa se il lettore impiega poco per leggerlo, nonostante il lungo lavoro che c’è dietro, ma conta quanto gli rimane in testa.
Un’altra particolarità di 21 giorni prima della fine del mondo è che ogni capitolo si apre con un principio di karate, sport praticato dalla protagonista Lisa, alla quale serviranno come guida per le sue scelte. Durante tutto l’incontro Sualzo ha coinvolto anche i ragazzi presenti ponendo loro delle domande tra cui: “fate fumetti?”e poi commenta: “un fumetto è come la poesia, permette di condensare. Il fumetto è necessario a scuola perchè è uno stimolo alla produzione scritta”. Alla fine, Sualzo si è reso molto disponibile autografando i libri dei suoi fan in modo molto particolare: facendo un bellissimo disegno della protagonista del libro.
Alice Ceron e Daniele Bertoncello, IC Caduti di Cefalonia- Mazzini
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