Oggi 5 ottobre al Circolo dei Lettori di Torino, a un anno dalla morte di Guido Ceronetti, gli amici e i colleghi dell’autore hanno organizzato un incontro ricco di testimonianze inedite della sua vita da intellettuale antimoderno. Nato a Torino nel 1927, Ceronetti ha iniziato a collaborare come scrittore per vari giornali  nel 1945. Nel 1970 diede vita, insieme alla moglie Erica Tedeschi, nella sua casa ad Albano Laziale al Teatro dei Sensibili. Quest’ultimo era inizialmente riservato a pochi intimi poi, nel corso degli anni, è diventato una compagnia teatrale itinerante.

Durante l’incontro alcune attrici che hanno recitato nella Iena di San Giorgio negli anni ’80 come Paola Roman, Simonetta Benozzo, Manuela Tamietti e Attilia Beddini, hanno riproposto alcuni divertenti dialoghi dell’ opera.

La trama narra la storia di un macellaio che confezionava salumi utilizzando la carne delle sue vittime esclusivamente femminili e che per questo venne soprannominato la Iena di San Giorgio.

Attraverso la sua pungente ironia Ceronetti è riuscito con le sue opere a mettere a nudo i vizi della società moderna e nonostante il suo carattere poco accomodante, è stato ricordato da chi lo ha accompagnato nella sua lunga carriera con affetto e riconoscenza.

Valeria Lanero e Elisabetta Mottola