21 Dicembre 2012:data fatidica in cui, secondo la profezia Maya, avverrà la fine di ogni cosa,il giudizio universale.Il Salone del Libro quest’anno ci propone un’interessante spunto di riflessione sull’argomento il 10.05.2012 alle ore 16.30.Nello “Spazio autori B” all’interno del  padiglione 2 si terrà infatti la presentazione del volume “Apocalissi 2012” a cura di Edizioni Bietti che ci presenta ventiquattro racconti sull’Apocalisse. Il risultato di quest’opera è l’ insieme di testi molto vari l’uno dall’altro nello stile come nei contenuti.Tra gli autori c’è chi inquadra la fine del mondo in un contesto fantascientifico mentre altri la identificano in una partita di calcio terminata in modo clamorosamente imprevisto!Ed è iniziando a viaggiare attraverso la propria immaginazione che ognuno si lascia trasportare nel futuro per cercare una risposta alla fine dell’universo.Viene allora spontaneo chiedersi che cosa accadrà di così terribile da cancellare le vite di tutti gli uomini dalla faccia della terra,che cosa succederà dopo la tragedia,se con noi morirà tutto il resto o se qualcosa resterà!Se i più piccoli credono in mostri spaventosi che spuntano fuori da sotto il letto e fanno scappare tutta l’umanità dalla terra,i più grandi si preoccupano piuttosto di movimenti terrestri,di eclissi pericolose e di eruzioni vulcaniche. Ma chi può sapere se sono più fondate le preoccupazioni di coloro che sanno davvero sognare o di chi si occupa di ciò che è razionale 24 ore su 24?Magari, come racconta Umberto Eco nel “Nome della rosa”, la distruzione proverrà da un libro o forse alla fine faranno bene i bambini a temere il buio.. ma per sapere questo dobbiamo solo aspettare.Io credo che la fine del mondo non sia la fine dell’amore,qualcosa continuerà pur sempre ad esserci!Nella conferenza interverranno Franco Cardini,Marco Cimmino,Gianfranco de Turris,Pierfrancesco Prosperi, e Alessandra Selm;interessante sarà scoprire come la pensano questi personaggi della nostra cultura.

Miriam Roberto 1D Liceo Alfieri