“Adotta uno scrittore” è un progetto della Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura, riconosciuto come una delle iniziative più originali ed efficaci per la promozione della lettura e della scrittura fra i giovani. Da sempre, “Adotta uno scrittore” è sostenuto dall’Associazioneo delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte – Direzione Generale Regionale, che crede fortemente nelle sue finalità educative.

Gli scrittori adottati quest’anno sono 24: Alessandro Bergonzoni, Sandro Bonvissuto, Mario Calabresi, Emmanuela Carbè, GiuseppeCatozzella, Cristiano Cavina, Paolo Cognetti, Mauro Covacich, Alessandro Defilippi, Mario Desiati, Gian Luca Favetto, RiccardoGazzaniga, Fabio Geda, Martino Gozzi, Davide Longo, Mario Malvaldi, Matteo Marchesini, Alessandro Mari, Alessandro Perissinotto, Emiliano Poddi, Farian Sabahi, Fabio Stassi, Chiara Valerio e Pierpaolo Vettori.

Il progetto giunge così alla dodicesima edizione e le cifre relative al suo successo parlano chiaro: più di 8.000 studenti coinvolti in 11 anni, 108 scrittori adottati (di cui 14 sono le nuove voci della letteratura italiana, solo nel 2014), 240 istituti coinvolti, dei quali 28 sono le classi che hanno aperto le porte al loro scrittore e infine 96.000 ingressi gratuiti per gli studenti al Salone del libro sino ad oggi (di cui quest’anno nuovamente 12.000 biglietti omaggio)

Il meccanismo prevede che gli studenti delle scuole Superiori del Piemonte, che aderiscono all’iniziativa, “adottino” uno degli scrittori proposti dalSalone. Gli autori incontrano i ragazzi nelle classi,in un ciclo di tre incontri a cui si aggiunge un appuntamento conclusivo, il 12 maggio, al Salone Internazionale del Libro.

… Ma Adotta uno scrittore non è solo questo: parallelamente alle adozioni nelle scuole prosegue il progetto speciale “Adotta uno scrittore nelle carceri”, da tempo una delle iniziative più coinvolgenti ed intense, capace di lasciare un segno indelebile nelle persone coinvolte: detenuti, studenti, professori, scrittori, tant’è che ogni anno si avverte più forte la necessità di ripetere l’esperienza.

Quest’anno la Casa di reclusione “Rodolfo Morandi”di Saluzzo (Cn) ha “adottato” l’autore Cristiano Cavina che, con il suo libro  “I frutti dimenticati”, ha portato i detenuti ad elaborare testi sul tema della paternità (argomento presente nel libro dell’autore), e creato un momento di forte condivisione ed empatia tra i partecipanti, soprattutto durante l’incontro conclusivo.

Il 16 aprile, l’’Istituto Penale per Minorenni “Ferrante Aporti” di Torino aprirà le porte allo scrittore, attore e autore di testi teatrali Alessandro Bergonzoni, il quale potrà confrontarsi con gli allievi della scuola interna al carcere. L’appuntamento conclusivo previsto per l’11 maggio, sarà inoltreaperto anche al pubblico esterno.

L’altra iniziativa speciale è quella che permette allo “scrittore adottato” di entrare per la prima volta all’ospedale per bambini Regina Margherita di Torino, grazie alla collaborazione con la sezione ospedaliera dell’ITSSE Levi – Arduino. Alessandro Perissinotto così il 15 aprile e il 6 maggioincontrerà i ragazzi ricoverati, portando la lettura e la scrittura anche in ospedale.

…Adotta uno scrittore ha anche un linguaggio multimediale: il Bookblog del progetto http://bookblog.salonelibro.it/adotta-uno-scrittore, gestito da Augusta Giovannoli, rappresenta ormai un punto fermo e imprescindibile, che catalizza su di sé molto interesse e attenzione da parte non solo degli studenti, ma anche degli scrittori e dei professori: uno strumento dalla forte capacità partecipativa che favorisce il dialogo, lo scambio di pensieri ed opinioni e che va a comporre una sorta di diario di bordo. Il risultato finale sono tracce, suggerimenti e consigli per gli Istituti che ancora non sono stati coinvolti e che si affacciano per la prima volta al progetto.

Spesso accade che “Adotta uno scrittore” appassioni così tanto gli scrittori, da far sì che loro stessi arricchiscano gli incontri con i ragazzi di nuove iniziative: il 29 aprile, Fabio Stassi, all’istituto Musicale E. Bianchi di Cuneo, ha coinvolto anche il cantautore piemontese Gianmaria Testa per comporre, con la collaborazione degli studenti, un testo per il suo prossimo brano; Paolo Cognetti ha invece proposto di trasformare l’ultimo incontro in una gita fuori porta a Bresson, in Valle D’Aosta.

Un altro progetto speciale di “Adotta uno scrittore” è Microfonando, che giunge quest’anno alla II edizione. Un’iniziativa radiofonica che coinvolgegli studenti del Liceo Alfieri di Torino, coordinati da Francesca Bacinotti di Radio 101e Valeria Dinamo di Radio GRP e offre loro la possibilità di intervistare gli autori “adottati”. Sono circa 100 le interviste effettuate nelle prime due edizioni e che vedono tra gli “intervistati” non solo scrittori, ma anche altri very important people come, ad esempio, Matteo Renzi.

Nello spazio Bookstock al Salone del Libro, sarà infine presentato il video-racconto realizzato dal regista Fabio Ferrero che racchiude tutte le storie e i protagonisti del progetto.