14-V-2016. Oggi siamo alla scuola Holden, a Borgo Dora con Claudiindex3lèia Lemes Dias, brasiliana e scrittrice. Il suo libro, “Lingua Madre“, parla di manipolazione e prostituzione trans. Un papà di famiglia frequenta prostituti , ma la moglie lo viene a sapere: lui farà di tutto per nascondere questa sua mania e questo suo esasperato narcisismo: le conseguenze saranno tragiche.

Da tener presente che Claudilèia è laureata in psicologia della coppia e mediazione di famiglia, quindi ha una padronanza dell’argomento ed una formazione sia culturale sia di esperienza. L’idea di scrivere questo libro nasce dallo scandalo Marrazzo, grave episodio di cronaca di alcuni anni fa che, per difendere la verità di una classe politica, si è lasciato alle spalle quattro morti (tre trans ed un puscher). Lei si è domandata: “come si sentirà la donna, moglie dell’uomo che cerca prostitute trans?”. La cosa più difficile per l’autrice è stata riuscire a non scrivere tutto ciò che sapeva, ma ad alleggerire il materiale.. è stato anche lungo trovare il filo conduttore del libro: nel protagonista non riusciva a trovare un lato buono: era un mostro, caratterizzato da un malato narcisismo che può portare alle più estreme violenze.

L’autrice tiene anche un blog: “l’arte di salvarsi” dove in lunghi articoli a 360° spiega in modo esauriente le sue idee in merito. L’inocontro è stato formativo ed interessante, il problema della prostituzione trans è poco trattato ai giorni nostri eppure riveste un certo rilievo nell’attualità: viene considerato un argomento tabù, ma ciò è decisamente sbagliato. Torniamo da questa esperienza con un bagaglio culturale discretamente ampliato.

Andrea Borello e Carolina Grossetti 🙂