Uno dei temi centrali del festival Internazionale di Ferrara è l’attualità, in ambito non solo italiano, ma anche europeo e mondiale.
In Europa il pubblico potrà “viaggiare” fino a Londra ed affrontare il tema Brexit, in un intervento di Timothy George Kelly che tratteggerà il ritratto di un paese alle prese con la sua identità in un mondo che muta continuamente, parlando del risultato del referendum che sta dividendo il Regno Unito (Brexitannia, 29 Settembre 2017, ore 14.00).
Oltrepassando i Balcani, ci si ritroverà in Turchia, per ripercorrere gli arresti, i licenziamenti e la repressione contro i giornalisti attuati da Erdogan (Turchia – Il peggior nemico dell’informazione, 29 settembre 2017, ore 11.30).
Ma il pubblico potrà – come trasportato da un volo transoceanico – anche giungere con lo sguardo in Venezuela e avere le “istantanee della crisi” – questo è il titolo dell’incontro – di un governo autoritario e di un’opposizione debole che portano il paese ad un vicolo cieco (Venezuela – Istantanee dalla crisi, 30 settembre, ore 14.00).
Superando il Pacifico, infine, gli spettatori non potranno che atterrare nella Corea del Sud per tentare di capire cosa si possa nascondere dietro la facciata della quarta potenza economica dell’Asia (Corea del Sud – Ombre coreane, 30 Settembre 2017, ore 17.00).
Il Festival, quindi, si conferma nuovamente un’occasione per rivolgere lo sguardo sul mondo e coglierne gli aspetti meno evidenti dalla voce di giornalisti esperti che quelle realtà hanno potuto conoscere in prima persona.
Benini Sara, Liceo Ariosto di Ferrara.
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