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Se vuoi disegnare l’importante è disegnare, se non vuoi disegnare basta non disegnare. Questa è la mentalità che Sio, fumettista e youtuber, condivide in modo divertente con il pubblico e i suoi fan. Lui ha una rivista in cui possiamo trovare i suoi fumetti, con personaggi comici di vario genere i cui nomi sono ideati aggiungendo sillabe a quelli normali, fino a farli diventare impronunciabili, come Mariangiangiangela o il Dottor Culocane. Il
Ismail, protagonista della graphic novel Non stancarti di andare (Bao Publishing) di Stefano Turconi e Teresa Radice, è un ragazzo siriano che, come molti altri, ha intrapreso il viaggio verso una nuova vita. Reduci da un viaggio in Siria, gli autori hanno deciso di scrivere questo libro utilizzando tutte le informazioni da loro acquisite durante il viaggio. Questo lavoro, che ruota intorno al tema dell’emigrazione, è a loro molto caro perché,
Avete mai mangiato un sugarello? Perché il mare è salato? Perché chiamiamo il nostro pianeta “terra”, anche se è formato per due terzi da acqua? Queste le domande con cui Mario Tozzi stuzzica la curiosità dei giovanissimi spettatori presenti nello spazio “Laboratorio parole 1”. Ciò che davvero stupisce di questo divulgatore scientifico sono la semplicità e chiarezza nell’illustrare ai bambini temi complessi come Mecton, Plancont e Benthos: tutti rimangono con il fiato
Avete mai assistito dal vivo ad uno spettacolo pieno di colori e musica, nel quale l’artista racconta una storia con diverse tecniche di disegno? Be’, noi sì. Infatti, insieme a moltissimi bimbi nell’Arena Bookstock, siamo state affascinate dal “teatro disegnato” di Gek Tessaro. Il tema erano gli animali (di tutte le specie!) e il loro diritto a non essere rinchiusi in gabbia. Grazie ai pennelli, le forme, l’acqua, la sabbia e tantissimi altri
Oggi, alla 31° edizione del Salone del libro, si è svolto un incontro con la scrittrice Dacia Maraini che ha letto e commentato il suo libro preferito: Pinocchio di Collodi. L’ha conosciuto durante la sua permanenza nel campo di concentramento giapponese, nel quale fu rinchiusa all’età di sei anni. Non c’erano libri, perché ritenuti pericolosi; le persone erano quindi costrette ad imparare a memoria i testi e a raccontarli, diventando “persone
Al Salone sono stati protagonisti di un laboratorio cinque simpatici animali che, grazie alla presentazione del libro ”Affamato come un lupo” di Silvia Borando (Minibombo), hanno intrattenuto e divertito tutti i bambini. La loro storia ha inizio quando una lepre incontra per caso una lumaca e l’avverte della presenza di un lupo affamato, per poi fuggire insieme. Lungo la strada incrociano un ghiro dormiglione che, a fatica, si unisce a
”É importante produrre meno plastica, ma in modo più intelligente”. Con questa affermazione hanno dato inizio all’incontro di questa mattina Piero Martin, fisico ricercatore, e Alessandra Viola, giornalista scientifica. “Il futuro é nella plastica” é una citazione tratta da una scena del film Il laureato con la quale Martin e Viola hanno presentato il loro nuovo libro Trash (Codice Edizioni), che ha come argomento principale le cause dell’inquinamento. Con l’introduzione della plastica è stato
Dall’Irlanda é arrivato al Salone Roddy Doyle, che nell’incontro di ieri venerdì 11 maggio, condotto da Eros Miari nello spazio Book del Bookstock Village, ha presentato il suo libro La Gita di Mezzanotte (Guanda). Il pubblico che l’autore si è trovato davanti gli sarà parso insolito: bambini, ragazzini di appena 12 anni… tutt’altro rispetto agli adulti che è abituato a incontrare, ma non certo meno interessato. Durante l’incontro, si è parlato
Cosa c’entra Teresa Porcella, che insegna progettazione editoriale alla Scuola Internazionale, col metodo Montessori? Tutto parte dal diario di una vecchia zia che in Sardegna era maestra e utilizzava a scuola proprio questo metodo. L’autrice, incuriosita dallo scritto, ha deciso così di progettare un libro dedicato a Maria Montessori ed al suo lavoro. Ma cosa raccontava questo diario? Si parlava di un nuovo modo di educare che dava molta libertà all’alunno,
“Con la bocca noi parliamo, baciamo e mangiamo: ciò significa che esiste un forte collegamento tra Poesia, Amore e Cucina.” Questo è il messaggio chiave dell’incontro condotto da Eros Miari, in compagnia di Bernard Friot, tenutosi oggi in un’Arena gremita di ragazzi. Subito lo scrittore si presenta e ci racconta del suo lavoro di insegnante. La cosa particolare, però, è che lui si definisce tale non tanto in virtù del suo passato da