Posts From RedazioneFuorilegge
Terzo giorno: oggi il Salone del Libro ha avuto il piacere di ospitare Papik Genovesi, uno zoologo davvero abile nel combinare le sue due grandi passioni, quella per gli animali e quella per la scrittura. Insieme a Sandro Natalini, co-autore e illustratore di “Storie bestiali” (Editoriale Scienza), ha presentato un libro ricco di immagini che insegna ai bambini una serie di curiosità sul mondo animale. Con l’aiuto di fotografie e video l’autore ha
“Vi piacciono i cattivi?” Così è iniziato l’incontro Kattivissimi & friends che si è svolto nel Laboratorio parole 2 condotto da Cristina Bersanelli, esperta di opera lirica e insegnante di pianoforte a Milano. I personaggi malvagi sono le star di questo genere musicale considerato da molti polveroso, antico e per gente vecchia. L’obiettivo dell’autrice della collana “Su il sipario” (Edizioni Curci) è tuttavia quello di riportarli in vita, restituendo loro
Più si sperimenta il mondo, con le mani che muovono la mente, più si hanno gli strumenti per comprenderlo e valutarlo. Questi i presupposti dell’allestimento e dei laboratori del Bookstock Village di quest’anno, a opera del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli che da sempre “fa bello” il Padiglione 5. Nel laboratorio Immagine 1 si sta tenendo infatti un laboratorio dedicato a bambini delle scuole materne ed elementari in cui si sperimenta la tecnica
“Ha quel modo tutto suo di raccontare il sapore dei colori e di insegnare a trattenere l’ allegria sulla pelle, che nessuno ha”. Con questa frase Marco Brancato, illustratore del libro “Molto non è poco” (Carthusia), inizia il suo incontro. Insieme a lui abbiamo parlato delle diversità che spesso vengono giudicate in modo negativo; sono proprio queste a creare un legame tra l’elefante Gulliver e la bambina Poco, protagonisti del
“Ogni libro è scritto da due persone: l’autore e il lettore.” Attorno a questa riflessione è ruotato l’incontro “Storie d’amore e storie di muri” – tenutosi questa mattina nello spazio Stock e condotto da Fabio Geda – che ha visto protagonisti i libri freschi di stampa “Forever Young” e “Un amore incosciente”, rispettivamente di Alessandra Montrucchio e Olivia Crosio, editi da Feltrinelli nella collana Up. Le autrici condividono due aspetti:
“Quando mia figlia Gioia mi fa delle domande non sempre sono in grado di rispondere, anzi molte volte le racconto delle storie, a volte vere a volte inventate, per saziare la sua curiosità. D’altronde tutti i bambini sono curiosi di scoprire come va il mondo e tutte le piccole cose che ci circondano.” È così che Giuseppe Caliceti oggi ci presenta il suo libro “Miti Bambini” (Giunti), all’ incontro nello Spazio Stock, in compagnia
“La diversità dà origine a libri e cose bellissime” ci ha detto Gabriele Clima, autore del libro “Sole fra le dita” (San Paolo), vincitore del premio Andersen 2017 per la categoria +15, affiancato nell’incontro da Elena Corniglia, rappresentante di Area Onlus. Per il protagonista del libro, il sedicenne Dario, l’ autore si è ispirato al figlio e in particolare ad alcuni episodi realmente accaduti, come un commento molto pesante da
Robert Domes, insieme a Fabio Geda, ha provato, oggi, a far luce su un periodo buio, quello della seconda guerra mondiale. Il giornalista e scrittore tedesco ha presentato al giovane pubblico dell’arena Bookstock il suo libro “Nebbia in Agosto” (Mondadori), la vera storia di Ernest Lossa, coraggioso ragazzo che, nel suo piccolo, sfidò la dittatura nazista. Domes ha impiegato cinque anni di ricerche per conoscere appieno la tanto triste quanto
Oggi grazie a Telmo Pievani e Andrea Vico siamo riusciti a fare un viaggio nel tempo lungo milioni di anni, seguendo su uno schermo l’evoluzione dell’uomo nei vari continenti. Telmo Pievani ha presentato il suo libro “Sulle tracce degli antenati” (Editoriale Scienza), il racconto dell’evoluzione dell’uomo a partire dalle origini, la scimmia. Questo processo, che si è svolto attraverso cambiamenti climatici ed estinzioni, è raccontato da Luca che, compiendo salti temporali, intervista gli
Dal 2000 Antonio Jorge Goncalves disegna volti di persone incontrate sulla metropolitana, in più di sedici città nei cinque continenti. Ma qualcosa è cambiato: con l’arrivo di sua figlia ha sentito il bisogno di dedicare più tempo a raccontare, scrivere e disegnare storie, non solo per lei, ma per tutti i bambini che avessero voglia di ascoltarle. Editi da Equilibri “Pancia di balena” e “Voglio la mia testa” sono i