Le cinque Reporter Grigoletti al BookBlog del Salone del Libro di Torino 2018 ci hanno mandato questo bellissimo resoconto che volentieri pubblichiamo. Grazie a tutte loro e alla splendida professoressa Antonella Dal Corso che per la seconda volta è stata con noi come insegnante referente del progetto della scuola. Commossi, inutile dirlo 😉  Grazie da tutta La redazione del Bookblog

Cinque alunne del nostro liceo, Carolina Fanzago, Vesna Frangipane, Futura Paladino e Ines Rrokaj (IV Aesa) e Chiara Leorato (3D Lin), accompagnate dalla prof.ssa Antonella Dal Corso e con il supporto a distanza della prof.ssa Flavia Coral, hanno recentemente partecipato alla XXXI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, come membri della redazione del BookBlog, giornale online realizzato dagli studenti. Il BookBlog, Cronache online dal Bookstock Village, è un progetto destinato ai giovani, a cura del Settore Scuola e Ragazzi, attivato dalla Fondazione per il libro, la Musica e la Cultura in occasione del Salone del Libro. Il Progetto è coordinato da Augusta Giovannoli (Popi) , senza la cui direzione e ospitalità tutto questo non sarebbe possibile.
Ecco le riflessioni delle blogger al rientro da Torino.
“L’esperienza di blogger del Liceo Grigoletti al Salone del Libro di Torino, che abbiamo potuto vivere dall’9 al 13 maggio 2018, è stata uno di quei momenti che non si scordano facilmente. Ci ha fatto capire come la fatica e gli sforzi portino talvolta un sentimento che va al di là della semplice soddisfazione o contentezza.
Non solo ci è stata data la possibilità di assistere ad incontri che trattavano i temi più svariati, come i vari ambiti della cultura (passando dall’italiano e matematica al significato di repubblica), l’economia, i giovani, la tecnologia (e non solo), ma abbiamo anche avuto l’occasione di conoscere e in alcuni casi intervistare importanti personalità, come Francesco Pannofino, Yewande Omotoso e Silvio Muccino, e di ascoltare le storie di Zerocalcare, Alice Sebold e le opinioni di Luca Serianni, Chiara Valerio, Giordano Meacci e molti altri.

Anche l’occhio vuole la sua parte 😉

Ogni sera ripensavamo alla giornata trascorsa: nonostante la stanchezza, non vedevamo l’ora che fosse già il giorno dopo per arrivare al Salone e rimetterci all’opera. Il ritmo frenetico ci teneva sulle spine, correvamo da una parte e dall’altra per cercare di arrivare puntuali a quell’incontro che però si trovava in un Padiglione lontano dal nostro ed iniziava dopo soli due minuti. Tra un articolo e l’altro poi, scritto nel poco tempo libero, pensavamo alle domande che avremmo dovuto fare nella successiva videointervista, e ci chiedevamo se avremmo fatto una figura peggiore di quella precedente o se questa volta saremmo riuscite a pronunciare tutta l’introduzione senza impappinarci e senza sbagliare i nomi dei personaggi che avremmo avuto davanti.
Il Salone non è stato per noi solo un modo per metterci alla prova e migliorare la nostra capacità di lavoro di gruppo, ma è stato un’occasione che ci ha fatto sentire grandi, sentire per una volta non solo delle studentesse, ma delle vere giornaliste, a partire dalla riunione di redazione delle 8.45 alla chiusura dei lavori alle ore 20.00.
Opportunità del genere ti vengono offerte poche volte. Questa esperienza certo non la dimenticheremo mai”.

Carolina Fanzago 4Aesa, Liceo Grigoletti Pordenone