Adotta uno scrittore 2017
La nostra classe, la 4^A, fa parte del’Istituto Comprensivo Chieri I. La scuola deve il suo nome, ” Pellico”, proprio al famoso scrittore piemontese. Sin dalla prima elementare, abbiamo voluto dare molta attenzione ai libri e alla lettura. Ci piace ascoltare tante storie, soprattutto se lette ad alta voce da uno di noi. A scuola abbiamo una piccola Biblioteca dove possiamo trovare i generi che più piacciono a noi bambini…
Leggere è piacere, leggere è sapere, leggere è libertà: Leggere è vita! L’I.I.S. “Arimondi Eula” di Racconigi ringrazia il Salone del Libro di Torino e lo scrittore Luigi Bolognini Nella foto Luigi Bolognini, autore de “La squadra spezzata” e gli alunni delle classi II E Geometri e II L Liceo Scientifico che hanno partecipato al progetto “Adotta uno Scrittore” Alcune riflessioni di alunni che hanno partecipato al Progetto Oggigiorno è in continuo
L’incontro con le donne del carcere è sempre sorprendente e struggente; anche fuori pioveva, dentro invece si mescolavano lingue. Le donne vivono una doppia immagine di sé: a testa bassa per la condizione che le relega alla fine della società, e con gli occhi alti, fissi, sfidanti, che contengono tutta quella vita che lì dentro viene mortificata. E’ un buon carcere, credo, quello di Lorusso Cotugno, perlomeno ha le unità
“Il limite da un lato fa sempre voglia di saltar dall’altro. La speranza eè di essere sempre saltellarti e di portare tutti al saltellamento”. Saltellanti o inscatolanti, questa è la domanda. Ugo Cornia per #adottaunoscrittore all’Istituto Gobetti Marchesini Casale di Torino
Com’è parlare di letteratura in una classe? Per me, che in una vita parallela a quella in cui mi capita di scrivere, capita anche di insegnare, è sempre qualcosa che assomiglia all’enigma. Un enigma fatto da una testa che deve entrare in un regime di scambio con altre teste. Ma che cos’è una testa esattamente? Per fortuna, ancora oggi, non c’è nessuno che lo sa esattamente. È sempre molto difficile
Shady Hamadi è stato adottato dall’Istituto Penale per i Minorenni “Ferrante Aporti” di Torino: “Credo che il tema del confine, quello che verrà trattano nel Salone del Libro di quest’anno sia molto importante perchè anche il carcere è un confine tra diverse persone e diversi ragazzi. Io in qesta esperienza di Adotta uno scrittore in carcere ho conoscituro molti ragazzi che hanno bisogno di confrontarsi e di superare diverse barriere
Domenico Dara è stato adottato da Istituto Tecnico Industriale Statale “Alessandro Volta” di Alessandria. Nella video pillola di adotta uno scrittore ci spiega perchè pensa che questi incontri andrebbero radoppiati, triplicati…adirittura…non esagerare Domenico Dara!
Valeria Parrella è stata adottata dalla sezione femminile della Casa Circondariale “Lorusso Cotugno” di Torino. Nella video pillola racconta il suo incontro con le detenute della scuola del carcere. “Ogni volta che entro in un carcere mi sento sempre molto inadeguata. Penso che cosa posso fare? E in effetti forse la risposta è niente”.
“Ogni libro è una persona intelligente. E nella vita di persone intelligenti ne incontriamo poche: è questo quello che cerco di spiegare agli studenti.” Pietro Grossi è stato adottato dalla Scuola Internazionale Europea Statale “Altiero Spinelli” di Torino!
Il resoconto degli studenti dell’Istituto Professionale Statale Albe Steiner di Torino che hanno adottato Giacomo Bevilacqua non poteva che essere un resoconto per immagini. In questo post trovate le foto, presto sul nostro canale Youtube anche il video che riassume il secondo incontro. Grazie a Michelangelo Chiappero, studente della classe adottiva, che le ha realizzate per noi