Adotta uno scrittore 2020
Il Bookblog è lo spazio digitale del Salone Internazionale del Libro dedicato ai giovani coinvolti nei progetti di promozione della lettura in tutta Italia. Un luogo che prova a superare i confini scolastici e che quest’anno cambia veste e si apre a nuovi contenuti. Tre le sezioni principali. La prima, Cronache, racconta dal punto vista dei giovani il Salone del Libro e tutte le sue attività nel corso dell’anno; oltre a questo trova
La mia vita di narratore per ragazzi si è arricchita nel corso del 2020 di alcune grandi soddisfazioni. Una di queste la devo a un romanzo pubblicato nel 2019, I ribelli di giugno, entrato nel programma Adotta uno scrittore de Il salone del libro. Questo libro mi ha permesso di conoscere e incontrare – online – i ragazzi della scuola I.C.Balbis di Moretta, con i quali ho parlato del romanzo
L’ Istituto Comprensivo “G. B. Balbis” di Moretta ha adottato Christian Antonini e insieme hanno fatto un gran lavoro anche durante il loro secondo incontro, che si è tenuto il 26 novembre 2020. Qui vi mostriamo i risultati del lavoro fatto e condiviso per raccontare il loro percorso di adozione. Trovate, da scaricare in PDF, questi materiali: Due presentazioni power point dei lavori di gruppo dei ragazzi/e della classe a seguito dell’incontro I principi della costituzione di Morettania I problemi
Mauro Berruto è stato adottato dall’Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti di Torino. Pubblichiamo in questo articolo la presentazione dei materiali realizzati dall’insegnante e dalla classe per prepararsi all’incontro con l’autore e il commento di uno studente del Ferrante sul libro di Berruto utilizzato come spunto per l’adozione. Si tratta del libro Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove, edito da Add. Ringraziamo la professoressa Stefania Iannucci per averceli inviati. Potete scaricare entrambe i documenti in PDF. Buona lettura! La presentazione
Questo il titolo del libro della scrittrice Alessia Gazzola che avremmo dovuto leggere questa primavera ma, che a causa della pandemia, è arrivato a scuola solo nel mese di novembre, quando eravamo nuovamente in DAD. Ma questo non ci ha scoraggiati. Grazie davvero al Salone del libro per aver, nonostante tutto, portato avanti il progetto quando neanche io ci credevo più. Che dire di questa esperienza? Assolutamente qualcosa di unico.
Una democrazia dal futuro incerto… Giovedì 26 Novembre, durante la video lezione di italiano, si è svolto un interessantissimo gioco di ruolo, organizzato dall’autore Christian Antonini e basato su una simulazione di democrazia. Gli alunni erano i cittadini di Morettania ed erano divisi in Gialli ed Azzurri; per ogni fazione c’era poi un’altra suddivisione in pedoni, cavalli e alfieri. Io ero un Cavallo Giallo e sono stata candidata contro il
Quest’anno era la mia “prima volta” al progetto Adotta uno scrittore del Salone del Libro di Torino. Quando mi è stato annunciato che ero stata selezionata, eravamo diversi mesi prima dello scoppio dell’epidemia e quindi mi immaginavo una esperienza ben diversa da quella che poi è stata. Gli organizzatori nelle prime mail mi spiegavano che ero stata assegnata a un istituto superiore di Vercelli, l’It Faccio, una terza classe che avrebbe
Quando mi sono seduta a una scrivania per scrivere E poi basta – Manifesto di una donna nera italiana prefigurato e immaginato con ansia e gioia i miei possibili lettori. L’ho fatto in uno slancio spontaneo e carico di preconcetti che mano a mano, una volta andato in stampa, pubblicato e distribuito, si sono disintegrati davanti ai veri lettori del mio testo. Quelli che il mio libro e la parte della
Quest’anno gran parte del progetto si è svolto a distanza e dunque anche il video documentario finale in lavorazione sarà caratterizza da incontri e interviste virtuali che i nostri documentaristi (Alessandro D’Alessandro e Fabio Ferrero di 4 Rooms). Un anticipazione ci sarà on line l’8 dicembre 2020 durante Vita Nova Eccovi le coordinate Adotta uno scrittore 2020 17:30 Anteprima del documentario finale Con Marco Malvaldi, Elisa Mazzoli, Antonio Moresco, Esperance Hakuzwimana
«Che apprezzino le piccole cose, e la buona volontà». Alla domanda (capziosa, non si neghi) Se dipendesse da te, cosa vorresti che gli adulti che hai intorno capissero DAVVERO, una buona volta, a proposito della situazione in cui sei e siamo?, la quinta G dell’Istituto Velso Mucci sorpassa a destra la retorica. «La gravità dei problemi o del malessere non è maggiore se è maggiore l’età. Non è solo colpa