Adotta uno scrittore 2020

Progetti Speciali per Adotta uno scrittore 2018

Molte dei progetti speciali, vale a dire le adozioni nelle scuole carcerarie delle passate edizioni vengono confermati e torna quest’anno anche la scuola ospedaliere dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Novità assolute di quest’anno un’adozione sono all’università e un’adozione nazionale per la scuola carceraria femminile di Pontremoli. Sotto trovate i dettagli di questi progetti Maria Attanasio è stata adottata dalla Casa Circondariale Lorusso Cutugno di Torino, sezione femminile Helena Janeczek

Gli scrittori da adottare per il 2018

Finalmente possiamo svelare gli autori da adottare per il 2018 per la XVI del progetto!!! Nei tredici istituti superiori, a dialogare coi ragazzi, confrontandosi liberamente con loro, entrando nelle realtà quotidiane in cui vivono, rispondendo a quesiti talvolta personali, parlando di libri, di scrittura ma anche di emozioni, di vita, raccontandosi in un clima rilassato e creativo, saranno: Alessandro Barbero, Iacopo Barison, Simona Binni, Carlo Boccadoro, Giuseppe Genna, Carlo Greppi,

Adotta uno scrittore 2018

Adotta uno scrittore, l’iniziativa del Salone Internazionale del Libro che, grazie al sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, porta da quindici anni gli scrittori contemporanei tra i ragazzi degli Istituti secondari del Piemonte, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte – Direzione Generale Regionale. Adotta uno scrittore è riconosciuto come uno dei più originali ed efficaci progetti di promozione della lettura e della scrittura fra i giovani: in 15 anni 314 le adozioni, che hanno

Alessandro Leogrande nella video pillola di #adottaunoscrittore

Alessandro Leogrande, tra aprile e maggio 2017, è stato adottato dalla Casa di reclusione “Rodolfo Morandi” di Saluzzo che lavora insieme agli studenti del Liceo Artistico Soleri-Bertoni sempre a Saluzzo (Cn). Nella video pillola ci parla del superamento dei confini, tema quest’anno anche del Salone del Libro, trentesima edizione. Oggi Alessandro Leogrande ci ha lasciato improvvisamente a soli 40 anni e noi lo ricordiamo qui tra i suoi studenti con

Tutte le video pillole di #adottaunoscrittore 2017

Realizzate per la nostre redazione da Fabio Ferrero, le trovate in una playlist dedicata sul nostro canale Youtube ma per praticità ve le elenchiamo anche qui sotto. Purtroppo non è stato possibile realizzare la videopillola con Roberto Alajmo di cui abbiamo raccolto la testimonianza via skype e che è presente nel video finale che è stato trasmesso in occasione dei due eventi finali dedicati all’edizione 2017 del progetto. Lo stesso

Anna Lavatelli nella video pillola di #adottaunoscrittore

“Non si pensa mai abbastanza all’importanza che ha l’atteggiamento dello scrittore nei confronti dei ragazzi. Personalmente ho imparato a entrare in classe e annusare l’aria…perchè l’aria che si respira dentro una classe suggerisce le parole da utilizzare, come presentarsi, e da dove partire per andare incontro alle loro aspettative”. Anna Lavatelli per #adottaunoscrittore alla Scuola Media Statale “Fornara Ossola” di Novara.

Lorena Canottiere nella video pillola di #adottaunoscrittore

“Sono stata accolta dai ragazzi di Verzuolo su una collina magica, tra meli e peri in fiore. Abbiamo deciso di lavorare su un fumetto e tutti si sono messi in gioco sia come sceneggiatori che come disegnatori. Nell’affrontare la storia che volevano raccontare hanno avuto un coraggio e un’onestà che la società in cui vivono non ha e non offre”. Lorena Canottiere per #adottaunoscrittore all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Umberto

Marco Rossari nella video pillola di #adottaunoscrittore

“Bob Dylan ha detto di essere scappato di casa perché casa sua non era il posto in cui si trovava. E così lo scrittore adottato si è staccato dalla situazione che l’ha generato, e ha tirato fuori i suoi libri. È giusto che uno scrittore venga adottato perché il libro è smarrito, è un fantasma…d’altra parte è nelle biblioteche che si sentono cigolare e sferragliare le catene degli spettri. È

Luigi Bolognini nella video pillola di #adottaunoscrittore

“Come si cattura l’attenzione di un quindicenne di oggi? Soprattutto come può farlo uno che ha il triplo dei suoi anni? La risposta è stata ricordarmi com’ero io quando avevo quindici anni e qualcuno veniva a parlare nella mia classe. Io non sopportavo i tromboni, quelli che venivano a farci le lezioni dall’alto della loro esperienza. Il trucco è stato mettermi alla pari con questi ragazzi”. Luigi Bolognini per #adottaunoscrittore all’Istituto