Video Adotta uno scrittore
Demetrio Paolin è stato adottato dal Liceo Galileo Galilei di Alessandria.”Se mi permettete è bello quando, ad un tratto, noi troviamo il nostro posto nel mondo”. Dice bene Demetrio Paolin: non è certo poca cosa. Buona visione!
Giulia Blasi è stata adottata dal Liceo della scienze umane “Contessa Tornielli Bellini” di Novara. Nella seconda video pillola di #adottaunoscrittore sfata alcune mitologie sugli scrittori e sulle scrittrici e dice parole molto belle su Adotta uno scrittore ““#AdottaUnoScrittore è una di quelle cose che quando le fai poi non puoi più tornare indietro perché all’improvviso hai chiara la tua missione: essere letto da persone che non hanno ancora deciso cosa
“Le parole sono sempre importanti anche quando vengono usate apparentemente a casaccio” ci ricorda Giordano Meacci adottato dal Liceo “Isaac Newton” di Chivasso. Prima videopillola da #adottaunoscrittore realizzata per noi da Fabio Ferrero. Buona visione!
Attenzione attenzione: sta per ripartire Adotta uno scrittore, la quindicesima edizione. Adotta uno scrittore è una iniziativa per le scuole superiori del Piemonte che il Salone Internazionale del Libro di Torino propone in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e grazie al prezioso sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte. La principale novità di questa edizione: il progetto coinvolgerà anche le scuole elementari e le scuole medie del Piemonte. Gli scrittori
Quasi un mese è passato dalla fine del Salone e ancora abbiamo materiale da farvi leggere, vedere e ascoltare, grazie soprattutto all’entusiasmo delle scuole e degli autori che hanno partecipato a questa edizione. Lo pubblichiamo, come sempre nella sezione dedicata al progetto qui sul blog. Partiamo dai video. Sul canale Youtube del Salone del Libro trovate la registrazione video della festa finale di Adotta uno scrittore al Salone Sul nostro canale Youtube trovate il video
Vivian Lamarque è stata adottata dagli studente e dalla studentesse della scuola ospedaliera dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. “Adotta uno scrittore” è un progetto del Salone Internazionale del libro di Torino realizzato con il sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Poesie e visioni ( di neve che non c’è) in questo incontro con la poetessa.
Enrico Pandiani è stato adottato dall’Istituto Cravetta Marcovi di Savigliano, in Provincia di Cuneo.L’incontro con gli studenti diventa una vera e propria occasione per parlare del genere giallo con un vero esperto del genere. Anche a Pandiani la domanda di rito di quest’anno sulla visionee: la visione è l’inizio di un romanzo, secondo lo scrittore. “Adotta uno scrittore” è un progetto del Salone Internazionale del libro di Torino realizzato con
Marco Peano è stato adottato dal Liceo Blaise Pascal di Ovada. In questa puntata il primo incontro, dove Peano si presenta, racconta il suo percorso come scrittore, parla con i ragazzi del suo percorso “L’invenzione della madre”, edito da Minimum Fax. Insomma sembrava un normale primo incontro di Adotta uno scrittore fino a quando non si è cominciato a parlare di pesci banana… “Adotta uno scrittore” è un progetto del Salone
Piergiorgio Odifreddi adottato dalla 2S Liceo Edomondo De Amicis di Cuneo. Cosa c’entrano John Lennon e Cecco Angiolieri? Se lo sta ancora domandando il nostro conduttore dopo essere stato al Liceo De Amicis di Cuneo ad accompagnare i ragazzi nell’adozione di Piergiorgio Odifreddi. Tra i fuochi di tante #Visioni, in questa nuova puntata di#AdottaUnoScrittoreLive si parla di Yoko, dei Beatles, di Dio. E siccome tra poco arriva il #SalTo16, state
Mariagiorgia Ulbar è stata adotta dal Liceo Scientifico Niccolò Copernico di Torino. In questa puntata il conduttore Alessio Arbustini ci racconta l’adozione: si parla di poesia, dal momento che la Ulbar è una della poetesse delle squadra di quest’anno. La visione assomiglia all’epifania, qualcosa che si vede all’improvviso ed è un chiaro, non ce lo aspettiamo ma quello che vediamo è presente, anche se forse solo nell’incontro, spiega Mariagiorgia. Sentiamo cosa