Internazionale Ferrara 2014
Al Ridotto del Teatro di Ferrara, per il festival di Internazionale, si è svolta, sotto un soffitto a volta riccamente decorato, la conferenza sulla crisi e il cambiamento dell’editoria. Tonia Mastrobuoni ha presieduto l’incontro tra quattro famosi giornalisti stranieri: Anguel Beremliysky, della commissione europea, Inigo Dominguez, dipendente del giornale El Correo, Lee Marshall, corrispondente britannico, ed Eric Jozsef, giornalista per Libération. I quattro personaggi esprimono le proprie perplessità sulla situazione precaria
“Sono passati 12 mesi dalla tragedia dei naufraghi di Lampedusa, ma si stima che, da allora, siano morte otto persone al giorno.” Con queste parole agghiaccianti inizia la conferenza al Teatro Comunale di Ferrara. Introdotta e moderata da Luciano Scalettari, vede come ospiti Ferruccio Pastore, direttore di Fieri, Emanuele Pollio, ministro degli affari esteri, e Aurélie Ponthieu, rappresentante della Mfs belga. La lista di dati continua ad emergere, ammutolendo la
Nella Sala Estense, a uno dei quattro lati della piazza municipale di una Ferrara ormai in fibrillazione, colorata e movimentata da gente proveniente non solo da tutta Italia ma anche da altri paesi europei per il festival dell’Internazione che la caretterizza e la contraddistingue, oggi, venerdí 03 ottobre alle ore 16.30 si é tenuto un incontro riguardante i movimenti di ribellione che coinvolgono sempre di piú i paesi affacciati sul Mediterraneo.
15.30, Salone d’onore: viene tenuta la conferenza “giovani al lavoro” che vede la partecipazione di patrizio bianchi, michael Brown, Andrea Brunetti, Roberto Maina, Tiziano Tagliani e Michele Tiraboschi. E’ stato affrontato il problema della crisi, che ormai da tempo affligge l’Italia intera ed in particolar modo i giovani che si affacciano sul panorama lavorativo. Questi ultimi, spesso scoraggiati e demotivati dalle difficili circostanze in cui si ritrovano a vivere, hanno
Stamattina Ferrara si risveglia pullulante di persone in attesa dell’inaugurazione del festival Internazionale 2014. La manifestazione si apre con il caloroso saluto di Giovanni De Mauro, direttore della famosa rivista organizzatrice del festival, nello storico cinema Apollo di Ferrara.Un weekend che ci permette di viaggiare tra le situazioni universali attuali più difficili, come la Siria, la Cina, l’Iraq, grazie ai numerosi ospiti giornalisti da tutto il mondo, fra cui Maisa
Sold out a quasi tutti i workshop che si terranno al festival Internazionale di Ferrara, durante i tre giorni del primo weekend di ottobre. I dodici laboratori a pagamento, che impegnano trenta studenti per quasi ogni corso, si svolgono nella sede dell’Università degli Studi di Ferrara e toccano temi attinenti al giornalismo. Christian Cajoulle, photoeditor, critico e giornalista francese, nel suo workshop “Oltre la fotografia”, analizza l’evoluzione della fotografia digitale
Questo pomeriggio, la fila fuori dal Cinema Apollo era interminabile: erano moltissimi a sperare di riuscire a trovare un posto per assistere a L’esplosione, un incontro riguardante la questione del Medio Oriente. Catherine Cornet, di Internazionale, introduce e modera gli interventi di Issandr el Amrani (International Crisis Group), Stéphane Lacroix (Paris school of International Affairs) e Karl Sharro (scrittore e blogger angloiracheno). Proprio lui introcuce l’incontro con un monologo satirico, un
Il Festival di Internazionale 2014, oltre agli incontri con ospiti illustri, propone anche alcune interessanti mostre. Una di queste, allestita al chiostro piccolo di S. Paolo, ha per titolo Una vignetta per l’Europa, a cura della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Qui sono esposti i lavori dei partecipanti al concorso per la miglior vignetta politica dell’anno. Sono due i temi portanti della quarta edizione della rassegna vignettistica sull’Europa: le conseguenze
Oggi 3 ottobre al festival Internazionale, presso il cinema Apollo di Ferrara, si è tenuto l’incontro, diretto da Francesca Caferri de La Repubblica, con la giornalista siriana Maisa Saleh vincitrice dell’ambito Premio Anna Politkovskaja 2014. Maisa Saleh è un’attivista tra le prime linee della rivoluzione in Siria contro il regime lì instaurato. Inizia come infermiera soccorrendo i feriti per poi diventare, seppur senza studi specifici, una giornalista portavoce del proprio
Nel cortile del Castello Estense di Ferrara si è tenuta la prima conferenza del Festival della rivista Internazionale,, durante la quale si è discusso di confini fisici, politici e mentali. A dare inizio all’incontro è stata la giornalista Anna Maria Giordano che ha ricordato il primo anniversario della strage di Lampedusa dello scorso 3 ottobre tramite una corrispondenza telefonica con Ascanio Celestini, il quale ha descritto il fermento causato dall’organizzazione