Internazionale a Ferrara 2019
Saranno i giovani a subire le conseguenze dell’emergenza climatica; perciò ragazzi come Daze Aghaji, attivista del movimento ecologista Extintion Ribellion, e Alexander Fiorentini, attivista italiano e cofondatore di FridaysForFuture Forlì-Cesena, si sono mobilitati; lo hanno fatto a Internazionale domenica 6 ottobre per difendere il futuro delle nuove generazioni, sensibilizzando i giovani ad agire contro i cambiamenti climatici, ma anche a proteggere la biodiversità e gli ecosistemi. Serve uno spostamento collettivo che
“La Virilitè”, il documentario diretto da Cècin Denjean e proiettato all’Apollo 2 domenica 6 ottobre, tocca un argomento oggi giorno molto importante, la mascolinità. I ragazzi odierni vengono educati in maniera patriarcale:”Non piangere! L’uomo non è fragile, rialzati!”. Il privilegio di essere un uomo è anche una trappola; infatti più del 96% dei carcerati, il 75% dei suicidi, il 75% dei morti per incidenti stradali sono causati dagli uomini. Il
Dopo la presentazione del saggio “Nazionalismi”, svoltasi nella giornata di sabato 5 ottobre 2019, Andrea Pipino ripropone il tema del nazionalismo come conseguenza della caduta del regime comunista nell’Europa centro-orientale. L’89 è quindi protagonista di un appassionante dibattito che vede Pipino dialogare con il polacco Wojchieck Prziblyski, direttore del sito web Visegrad Insight, e con il ceco-slovacco Martin Milan Simecka, del giornale Dennik N. “Ai tempi mi trovavo in una
Zone periferiche un peso o un vantaggio? Su questo si è articolato l’incontro tenutosi nell’Aula Magna della facoltà di giurisprudenza di Ferrara domenica 6 ottobre. Franco Arminio, paesologo, Fabrizio Barca, economista e politico, Antonia Carparelli, economista, Filippo Tantillo, ricercatore territorialista, Gloria Riva, giornalista sono stati i relatori del dibattito. Bisogna iniziare a considerare queste aree interne, lontane dai servizi e isolate, come una risorsa, allontanarsi dagli stereotipi che le marchiano
Un periodo in cui tutto sembrava possibile, dove speranza era la parola chiave e la volontà di costruire un nuovo futuro e una nuova struttura sociale erano la forza motrice della giovane generazione di studenti. Questa la definizione che la scrittrice Ilaria Maria Sala ha dato alla Pechino del 1989 durante l’incontro tenutosi nel pomeriggio di domenica 6 ottobre a Palazzo Crema. Insieme a Junko Terao e Louisa Lim, l’autrice ha
Le dittature e dei governi autoritari del Medio Oriente stanno limitando le vite dei cittadini del mondo arabo e africano da ormai troppo tempo. Migliaia di persone stanno scendendo nelle strade per rivendicare libertà, pace, giustizia sociale e democrazia. Si tratta di grida e richieste non violente, che i media trascurano dando maggiore importanza alle politiche violente dei governi e agli attacchi terroristici dei movimenti estremisti. Questi sono i temi
Da Brescia e da Firenze tonnellate di rifiuti tossici partono per i cementifici dell’est Europa e in pochi giorni diventano mattoni da impiegare nell’edilizia urbana e infrastrutturale. “Le nostre mafie lavorano molto bene insieme, dobbiamo cominciare a farlo anche noi”. Questo è lo spirito che ha pervaso il cortile del Castello Estense di Ferrara, domenica 6 ottobre durante l’incontro Pollice nero. Il “noi” comprende figure provenienti da ambiti apparentemente molto distanti:
Shaun Bauer, giornalista della rivista di “Mother Jones”, Nigel Poor,insegnante volontaria del carcere di San Quentin in California e Earlonne Woods, ex galeotto di San Quentin, hanno raccontano sabato 5 ottobre a Internazionale la vita all’interno delle prigioni statunitensi. L’ex carcerato e gli altri detenuti in collaborazione con Nigel hanno creato un podcast intitolato “Ear hustle”, che riporta l’esperienza dei carcerati, attraverso l’uso di suoni e rumori provenienti dalla prigione. Dall’inizio
“Can you hear the people sing?” – citazione del famoso musical Les Misérables, tratto a sua volta dal classico francese di Victor Hugo – è uno dei numerosi slogan di protesta che da marzo hanno invaso le strade di Hong Kong, solo uno dei possibili esempi della mentalità cosmopolita della città “ribelle”. In questi ultimi mesi, infatti, si è discussa una proposta di legge del governo di Pechino per l’estradizione
I migliori ascolti del mondo: Julie Shapiro, executive producer di Radiotopia,ha deciso di unire audio che hanno avuto un grade impatto sulla sua vita e di condividerli con una parte del publico di internazionale. Durante il podcast sono stati presentati racconti diversi: il primo era un pezzo che ironizzava sulla ricerca del nome per un gatto. Il secondo chiariva eventuali dubbi sul significato della parola podcast. Il terzo narrava in