Internazionale Ferrara 2016
Oggi a Palazzo Roverella Lorenzo Declich (esperto di mondo islamico contemporaneo) ha presentato il suo ultimo libro Islam in 20 parole, attraverso le domande dei ragazzi del Liceo Ariosto di Ferrara coordinati dal Professore Girolamo De Michele. Il libro si divide in 20 voci al fine di far conoscere l’Islam per abbattere luoghi comuni, pregiudizi e falsi stereotipi. Spesso quotidianamente vengono utilizzati termini relativi al mondo islamico in modo errato
Si identifica con il termine street art una macrocategoria artistica che include tipi di arti tra loro molto diverse. Per approfondire questo tema vengono intervistati tre esponenti di questo genere: Agostino Iacurci, uno street artist famoso per i suoi “uomini giganti” e le loro tinte, Alice Pasquini, anche lei street artist conosciuta per caratteristiche figure femminili, inoltre realizzatrice di progetti internazionali, anche in ambito sociale, e infine Jessica Stewart, inizialmente
Presso la Sala Estense di Ferrara, in occasione del festival di Internazionale, erano presenti lo scrittore Marco Marcassola, il giornalista britannico David Randall e Claudio Rossi Marcelli per discutere del legame tra l’Italia e la Gran Bretagna. Sono all’incirca 250.000 i cittadini italiani che abitano la capitale inglese, meta amata dai nostri connazionali e non solo. Londra, infatti, viene definita dagli ospiti in sala come un grande mondo ricco di
Sos bilancio negativo se me chiamano straniero nel posto dove vivo. Sos pronto all’esecuzione se mi fanno senti’ straniero nella mia nazione. [Amir] L’Italia è un paese razzista? È con questa domanda che Stefania Mascetti, giornalista di Internazionale, da inizio all’incontro intitolato “Razzismo”. Igiaba Scego, scrittrice e collaboratrice di Internazionale, apre il dialogo affermando che c’è un problema burocratico alla base di tutto. Questo problema ha un nome: Razzismo costituzionale.
Il giorno 30 settembre 2016, in occasione del festival di Internazionale, si è tenuto, presso il cinema Apollo di Ferrara, l’incontro che ha visto come ospiti la specialista in risoluzione dei conflitti, Comfort Ero, e l’esperto nella radicalizzazione dei movimenti islamici, Emilio Manfredi. L’evento è stato presentato e moderato da Chiara Nielsen. La jihad: questo è il tema trattato dagli esperti, argomento ormai all’ordine del giorno verso il quale non
Alle 12.00 di venerdì 30 settembre, al Teatro Nuovo, ha avuto luogo il dibattito con importanti esponenti esteri Il mediatore è Iacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale. I giornalisti invitati, per la Francia, Eric Jozsef, come rappresentante dei paesi anglosassoni , Tom Kington e per la Germania, Regina Krieger sono stati chiamati a discutere delle riforme che il premier Matteo Renzi intende proporre per modificare la Costituzione, la legge elettorale e
Ospite della prima giornata di Internazionale è l’attivista afgana Horia Mosadiq, membro di Amnesty International e operativa esponente nella difesa dei diritti umani e, in particolar modo, delle donne. Una donna che può essere definita combattente fin da giovane e che simboleggia un cambiamento iniziato durante gli anni del dominio russo e tutt’ora in proseguo. Una tappa importante nella storia delle violazioni e delle violenze in Afghanistan è segnata dal
Venerdì 30 settembre al festival dell’Internazionale di Ferrara si è tenuta la proiezione del docufilm Among the believers, una pellicola che racconta per la prima volta non solo il punto di vista delle vittime di terrorismo, ma anche quello dei terroristi stessi. Il film è ambientato nel Pakistan dei giorni nostri e contemporaneamente racconta tre storie: quella della dodicenne Zarina, che scappa da una madrasa affiliata alla Moschea Rossa (scuola
Oggi, prima giornata della X edizione di Internazionale a Ferrara, nelle vie affollate si respira un clima di interessata curiosità. Dopo i primi incontri, quali sono le prime impressioni dei partecipanti ? Secondo le opinioni della gente, le ultime edizioni si sono rivelate più coinvolgenti e meglio organizzate rispetto alle prime, nelle quali il pubblico era costretto ad interminabili code e a seguire le conferenze in condizioni inadatte. Gli eventi,
“Brexit, immigrazioni, populismi, crisi economica: l’attualità europea vista dai disegnatori che hanno partecipato al concorso per la migliore vignetta politica dell’anno lanciato dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea”. Così inizia la mostra “Una vignetta per l’Europa” situata al Chiostro piccolo di San. Paolo, via Boccaleone 19. Questa tratta di temi che sentiamo ogni giorno al telegiornale o che leggiamo sui libri, temi che ci fanno riflettere e che muovono