Internazionale Ferrara 2017
La mafia fa parte della storia dell’Italia. Nella presentazione dei libri “Mafia del mio stivale” di Enzo Ciconte “Giorni di mafia” di Piero Melati, si sono analizzati passato, presente e futuro delle mafie, facendo un confronto tra Cosa Nostra e ‘Ndrangheta. Negli ultimi anni è avvenuta una silenziosa presa del potere dell’organizzazione criminale calabrese, che è arrivata a muovere 3,49 miliardi di euro all’anno contro 1,87 della mafia siciliana. L”Ndrangheta,
Mai come oggi il mondo dell’istruzione è messo sotto attacco, ostacolato e sottovalutato. Si propongono di dare una soluzione a tale situazione critica Christian Raimo e Girolamo De Michele, professori e scrittori, incontratisi questa mattina nel Chiostro di San Paolo. Il punto di partenza dell’analisi del declino del sistema scolastico è una serie di considerazioni sulla diseguaglianza. Questo fenomeno, spesso ritenuto superato, è in realtà tutt’ora presente nella quotidianità della scuola
L’agricoltura biologica può diventare un modello generale nonostante sia ancora così limitata? Con questa domanda la giornalista Marina Forti ha aperto l’incontro “Semi di cambiamento”, all’interno del Teatro Nuovo di Ferrara. A rispondere per primo è il presidente di Alce Nero, Lucio Cavezzoni. “Il biologico serve ad innescare il cambiamento nella società.” Secondo lui, infatti, nel biologico è presente non solo un’idea di mercato, ma una promessa di vita migliore.
L’Italia sostiene di aver trovato un modo di ridurre drasticamente il traffico dei migranti provenienti dalla Libia. La strategia individuata, però, non migliora la situazione critica delle migliaia di persone che cercano di fuggire, sposta solamente il luogo della carneficina dal mare alla terraferma trasformando la Libia in una “prigione a cielo aperto”. Khalifa Abo Khraisse, giornalista, sceneggiatore e regista di Tripoli, Stefano Agenziano, MSF, e Nancy Porsia, giornalista freelance, hanno discusso presso il Teatro
L’incontro “Il rilancio dell’Europa” si è aperto con la premiazione del concorso “Una vignetta per l’Europa”, con la partecipazione di Niels Bo Bojesen, vincitore dell’anno scorso. Il moderatore Giorgio Zanchini ha deciso di coinvolgere gli ospiti partendo da considerazioni iniziali, quali “l’Europa ha di nuovo il vento nelle vele”, la Brexit, le elezioni tedesche e le spinte centrifughe della Catalogna. La prima relatrice Beatrice Covassi, esponente della commissione europea, è
La partecipazione alla vita e all’attività politica costituisce un percorso necessario per la crescita personale del singolo. La condivisione delle proprie posizioni, il sostegno ideologico e materiale, che è reciproco e disinteressato, sono la concretizzazione di un percorso personale e collettivo che solo la militanza politica può trasmettere. L’inclusione e il sentirsi partecipi di qualcosa di più grande di noi, ma comunque costituita da noi, è fonte di benessere psicologico,
Quanti film vedete ogni anno? Quanti libri leggete? Quandi spettacoli teatrali andate a vedere? Quanti album ascoltate? Ma, sopratutto, come fate a scegliere tra le migliai di opzioni disponibili? Oltre ai consigli degli amici e alla notorietà, una delle vostre prime risposte sarà le recensioni dei grandi critici: ma possiamo davvero fidarci di quest’ultime? Ce lo spiegano a Ferrara Piero Zardo e Daniele Cassandro della redazione di Internazionale. Prima di tutto, dovremmo
La storia del sud America ricade spesso in paradigmi simili: lotta armata, narcotraffico e criminalità organizzata. Questi sono solo alcuni degli aspetti che i sudamericani hanno dovuto, devono e dovranno affrontare nella loro vita quotidiana. Ci sono però casi, come quello colombiano, in cui questi paradigmi si sono amalgamati in un’unica figura: quella delle FARC. Le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, sin dalla loro fondazione nel 1964, sono infatti mutate
Perché è importante parlare di Eritrea al giorno d’oggi? Lo scrittore Sulaiman Addonia, la giornalista e attivista Meron Estefanos, il sacerdote Mussie Zerai, introdotti e moderati dal giornalista Vittorio Longhi, si riuniscono al cinema Apollo per discutere della situazione eritrea, narrando le difficoltà di un paese trascurato. Cosa accade davvero nel Corno d’Africa? Qual è stato il ruolo dell’Italia come potenza militare? Cosa è rimasto vivo di italiano in Eritrea?
Oltre alle associazioni terroristiche più note, che fanno parlare spesso di loro per i numerosi attentati, ce ne sono alcune meno conosciute ma altrettanto capaci di atrocità. Un esempio è il rapimento di 219 studentesse nigeriane avvenuto il 14 aprile 2014 da parte di Boko Haram, organizzazione terroristica che opera nel nord-est della Nigeria, che è stata il tema dell’incontro tenutosi in Sala dei Comuni il primo ottobre. L’incontro è stato