Salone del Libro 2015
Il 14 maggio 2015 si è svolta alla casa del quartiere di San Salvario la prima conferenza stampapresalone del Libro. Tra gli ospiti parla Eros Miari, curatore del progetto “Prendere Posizione” con Andrea Bajani. I temi su cui si è soffermato sono due: il tema della guerra e dello sport. Il Progetto vuole portare il tema delle guerre ai bambini e ai ragazzi proprio perchè si vuole partire dai
Torino per cinque giorni diventerà la sede delle meraviglie di Italia. Quest’anno l’intero Salone del libro sarà dedicato al grande patrimonio culturale italiano. Ciò sarà reso possibile grazie al sostegno finanziario della Compagnia di San Paolo, che da anni è il maggior sostenitore del Salone del libro e che dal 2007, finanzia anche lo stanziamento del Bookstock Village, lo spazio del Salone dedicato ai giovani. La Compagnia organizza, presso il suo
Il 14 Aprile alla Casa del Quartiere di San Salvario si è tenuta la conferenza introduttiva ai temi e alle iniziative che Bookstock village terrà nel padiglione 5 durante il 28° Salone Internazionale del Libro.La sala, colma di giornalisti e organizzatori adulti, ha anche accolto tanti ragazzi. Noi infatti, alunni del liceo classico Vittorio Alfieri, parteciperemo attivamente anche quest’anno al Salone del Libro come giornalisti del Bookblog. Dunque pronitissimi ad
“Una conferenza stampa anomala quella di quest’anno: un grande uditorio, ma soprattutto moltissimi giovani” ha dichiarato Andrea Bajani, scrittore italiano e curatore del progetto Prendere posizione. La Casa Del Quartiere di San Salvario ha ospitato nella giornata di martedì 14 Aprile la presentazione delle iniziative del Salone, ormai giunto alla sua 28° edizione. Il locale è stato preso d’assalto da un grosso numero di ragazzi entusiasti per le proposte. Noi ragazzi del
Durante la conferenza stampa di martedì 14 aprile, tenutasi alla Casa del Quartiere in via Morgari sono stati presentati i prossimi appuntamenti del 28esimo Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra le novità di quest’anno sicuramente va menzionato Crossover, il nuovo progetto targato Bookstock Village, che renderà possibile l’incontro tra letteratura e fumetto: sia ragazzi che adulti, neofiti ed esperti conoscitori del genere, saranno coinvolti nei più diversi laboratori tenuti da affermati scrittori
Per poter prendere bene posizione dovete avere le coordinate giuste e seguire tutti gli incontri in programma! Eccovi quindi tutti gli appuntamenti del progetto al Salone del Libro di Torino, che comprendono la rassegna Voci dal Mondo e le Semifinali del MundiaLibro.
Andrea Bajani racconta il programma di quest’anno per i ragazzi del Bookstock Village. Prendere posizione si divide in due cicli distinti: le semifinale del Mundialibro e i tre incontri di Voci dal Mondo ESSERE TIFOSI, ESSERE PARTIGIANI Bookstock Village 2015 Ai ragazzi si imputa sempre di andare a rimorchio del tempo. E’ a loro che si associano, a cadenza regolare, parole come “conformismo”, “inerzia”, “passività”. Tra tutte le eredità
Si e’ svolta martedi’ la conferenza di presentazione del Bookstock village del Salone del Libro. Ero presente come blogger sul luogo, essendo arrivato decine di minuti in anticipo, in veste anche di volontario non mi sono sottratto nel donare la mia forza fisica oltre che intellettuale. Prima dell’inizio ho aiutato infatti Carlo Lomonaco nell’allestimento della sala. Dopo la collaborazione “parziale” del 2013, nonostante le nauseanti motivazioni economiche, anche quest’anno il
Oggi, martedì 14 aprile, alla Casa del Quartiere a Torino si è tenuta la conferenza stampa di apertura del Salone del Libro 2015. Tra il pubblico eravamo presenti anche noi, i ragazzi del liceo Alfieri scelti per la redazione del Bookblog. “PRENDERE POSIZIONE” è l’invito rivolto ai giovani di Andrea Bajani su cui lavora quest’anno il Bookstock. Noi giovani ci sentiamo spesso dire di essere passivi, privi di voglia e
Nei giorni del prossimo Salone del Libro un gruppo di studenti dell’Università degli Studi di Torino si misurerà con l’ambizioso compito di sondare la percezione della biblioteca pubblica da parte dei visitatori dell’evento torinese. Della biblioteca si cercheranno le tracce, i percorsi, i frammenti, le linee-onda cerebrali che si nascondono all’interno dei padiglioni del Lingotto e si cercherà di restituire questo materiale sotto forma di linee testuali. La convinzione che