Salone del Libro 2015
“Spesso il mondo ti prende a sberle”. Nicoletta Bortolotti , autrice del libro “In piedi nella neve” (Einaudi Ragazzi) ha iniziato l’incontro allo Spazio Book con questa frase. Il mondo non risparmia nessuno, le sue leggi sono strane, misteriose, ma uguali per tutti, specie se sei una giovane ragazza che ama il calcio. Specie se stai crescendo nel pieno di una guerra. Sasha ha dodici anni, tanta voglia di correre
“L’ordine delle stelle”. Questo il titolo del primo romanzo di Monika Zeiner, scrittrice e cantante, che concorre al German Book Prize per vincere il premio di miglior libro dell’anno, il quale sarà presente nelle librerie italiane tra dieci giorni. Il libro è stato presentato oggi alle ore 15.30 nell’area Palco Lettera Torri dalla scrittrice e da Raffaele Riba, uno dei redattori della scuola Holden, che per presentare al meglio l’opera ne
Subito parte un fragoroso applauso nella sala gialla: è entrato Dino Zoff. Il grande portiere del Napoli, della Juventus e della nazionale italiana presenta il suo libro “dura solo un attimo la gloria“, un’autobiografia che parte dalla figura della nonna e arriva alla sua esperienza come allenatore. Ad accompagnarlo e a porgli le domande c’è Mario Calabresi, direttore della Stampa. Interrogato da Calabresi, Zoff comincia descrivendo i suoi problemi di
Due storie apparentemente diverse, un unico libro, due ragazze e una grande amicizia che nasce dieci anni fa in una fabbrica tessile del Pakistan. Fatima e Maria, da piccole, sono state schiave: hanno vissuto la cattiveria di un padrone senza scrupoli, la fatica di lavorare quattordici ore al giorno per una misera paga, la privazione dell’infanzia, quella che spetta di diritto a ogni bambino. Erano amiche di Iqbal Masih, il
“Il tema del Salone del Libro di quest’anno è la meraviglia, e le donne sono sicuramente una delle meraviglie del mondo” esordisce Daniela Finocchi, ideatrice del concorso Lingua Madre, in un’affollatissima Arena Piemonte. Oggi, in questa giornata conclusiva dell’edizione 2015, oltre alla consueta premiazione delle vincitrici del concorso, Lingua Madre ha anche festeggiato i suoi primi dieci anni di vita. Per l’occasione sono intervenuti sul palco, accanto a Daniela Finocchi,
Oggi al Salone del libro si è tenuto un incontro di presentazione del libro Se apro gli occhi muoio, il cui tema è la shoah e le vittime dell’olocausto. Mario Calabresi, direttore della stampa, è intervenuto per ricordare quanto sia importante non dimenticare quanto accaduto, concedendo alla giornalista Francesca Paci di pubblicare in formato ebook una raccolta di testimonianze da cinque sopravvissuti ai campi di concentramento. La scelta del digitale è stata
L’ultima semifinale del Mundialibro, progetto promosso dall’unione culturale Franco Antonicelli, si è giocata nell’arena bookstock con la vittoria schiacciante di Daniele Zito, allenatore della squadra “A ciascuno il suo” di Leonardo Sciascia. La squadra avversaria, “le mosche del capitale” di Paolo Volponi, era allenata da Federico Faloppa. L’arbitro Andrea Bajani fischia l’inizio. Si apre il primo tempo e Faloppa parte in pole position, delineando il tema principale del libro: il capitale.
“Bisogna armarsi di parole, che sono uno strumento importante per difendersi nel mondo”. Ecco l’invito che Alessandro Mari ci rivolge pochi minuti dopo l’inizio dell’incontro, tenutosi nello Spazio Book. Rivolgendosi a noi ragazzi con tono molto confidenziale, subito ci dice che il libro L’anonima fine di Radice Quadrata (Bompiani) è nato per colpa nostra, perché spesso si chiede che cosa ci passi per la testa e non riesce a capirci. L’ispirazione
Rodolfo Bovio e Ernesto Ramojno hanno presentato oggi il progetto, Usura, nato dalla fondazione Onlus CRT che si occupa di aiutare le famiglie in temporanea difficoltà economica; i finanziamenti arrivano, tra gli altri enti, dal ministero italiano che ha dato circa 4 milioni di euro, con un gesto significativo appoggiando e aiutando le fondazioni che reputa valide, nonostante lo Stato stesso si trovi in una situazione di serie difficoltà. Questo
“Volete sapere come prendere 10 e lode in italiano“? questa è la domanda che Luigi Dal Cin ha fatto ai bambini di terza e quarta elementare. “Siiii!” è stata la risposta dei bambini. Secondo Luigi, il segreto è osservare. Infatti, è proprio in questo modo che si può memorizzare ciò che si vede e quindi anche riuscire a scrivere un testo. E per migliorare in italiano la cosa più importante,